100 Spigolature Gastronomiche: ‘na tazzulella ‘e cafè!

Tornano anche questo mese le 100 Spigolature Gastronomiche di Roberto Mirandola. Un giro tra gli scaffali del supermercato andando alla scoperta dell’origine dei nomi di alcuni tra i prodotti più storici o comuni che siamo abituati a comprare. Questa tredicesima puntata è dedicata alla quotidiana tazzulella ‘e cafè.

Girando tra gli scaffali al supermercato per la consueta spesa quotidiana o settimanale, vi siete mai chiesti l’origine del nome di alcuni tra i più comuni o storici prodotti che mettiamo nel carrello? Ecco allora questa guida a puntate, che spiega la provenienza, il significato e qualche aneddoto legato ad alcuni marchi o agli stessi prodotti. In questo nuovo appuntamento scopriamo alcune curiosità legate a sei tra le più conosciute marche di caffè italiane.

CAFFÈ BORBONE: è un marchio di proprietà di Aromatika Srl, azienda fondata nel 1997 a Napoli da Massimo Renda. Da alcuni anni rappresenta uno dei maggiori produttori a livello nazionale e internazionale di caffè in cialde e in capsule, il cosiddetto caffè porzionato. La denominazione e il logo coronato Caffè Borbone sono stati concessi nel 2000 dal Principe Carlo di Borbone in persona, uno dei due pretendenti al ruolo di capo della Real Casa Borbone-Due Sicilie e di conseguenza all’ex trono del Regno delle Due Sicilie. Il successo e la diffusione  sono dovuti ai prezzi particolarmente convenienti e ad un’abile strategia di marketing. Il marchio Caffè Borbone è presente, infatti, nelle trasmissioni televisive di maggiore ascolto e in alcuni eventi mediatici, tra cui l’ultimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo.

CAFFÈ VERGNANO: azienda produttrice di caffè fondata nel 1882 da Domenico Vergnano a Chieri (TO) come piccola drogheria. Rappresenta la più antica torrefazione di caffè a livello italiano tra le grandi aziende del settore. Nonostante sia un’industria di dimensioni relativamente piccole – conta 140 dipendenti – esporta in più di 80 paesi nel mondo. La diffusione del marchio è accresciuta nel 2004. Caffè Vergnano fu, infatti, scelto come marca esclusiva di caffè da Eataly, la catena di negozi specializzati nella vendita e nella distribuzione di generi alimentari di qualità italiani in Italia e in alcune delle più importanti metropoli mondiali. Un anno più tardi la collaborazione con Dustin Hoffman ha dato un ulteriore impulso alla sua notorietà. L’attore americano ha fatto da testimonial per una campagna pubblicitaria nelle principali reti televisive nazionali. Nel 2011 è stata la prima azienda a introdurre una capsula ecocompatibile per le macchine da Caffè Nespresso

HAG: è una marca di caffè espresso decaffeinato creato a Brema nel 1905 dal chimico e imprenditore tedesco Ludwig Roselius. Un anno più tardi l’imprenditore fondò la Kaffee Handels Aktien Gesellschaft, traducibile in italiano come Società Azionaria Commerciale di Caffè. Fu scelto l’etimo HAG dalle iniziali delle ultime tre parole costituenti la denominazione aziendale che, così breve, era facilmente ricordabile. Inoltre, ben si associava a un prodotto innovativo e potenzialmente di largo consumo. Curiosamente il cuore rosso presente nel logo (l’altro colore predominante è l’arancione) sta a dimostrare che il prodotto può essere consumato senza provocare problemi cardiaci. In precedenza veniva utilizzato un salvagente di colore rosso al cui interno appariva la scritta KAFFEE HAG con caratteri appositamente creati. Attualmente l’azienda è controllata dalla multinazionale americana Mondelēz International, proprietaria anche di molti altri noti marchi alimentari, tra cui, il caffè Splendid.

ILLYCAFFÈ: azienda specializzata nella produzione di caffè fondata nel 1933 da Francesco Illy con sede e stabilimento a Trieste. In origine si chiamava Industria Caffè e Cioccolato Illy e Hausbrandt, quest’ultimo socio paritetico. La miscela commercializzata è composta da nove varietà di Arabica al 100% provenienti da Brasile, Colombia, Costa Rica, Etiopia, Guatemala e India. L’attuale logo con la scritta illy in campo rosso fu ideato nel 1996 da James Rosenquist, pittore statunitense considerato, assieme ad Andy Warhol e Roy Lichtenstein, uno dei padri storici della Pop art. Curiosamente la famiglia Illy ha origini romene. Il suo fondatore nacque, infatti, a Temesvár – l’odierna Timişoara – che, all’epoca, faceva parte dell’Impero austro-ungarico.

LAVAZZA: azienda italiana produttrice di caffè tostato fondata a Torino nel 1895 da Luigi Lavazza. Occupa la 4ª posizione tra le principali aziende del settore al mondo con una rete di vendita presente in circa 140 paesi. Gli stabilimenti produttivi sono dislocati tra Italia (3), Francia, India e Brasile. Una buona parte della notorietà di Lavazza è dovuta alle campagne pubblicitarie televisive iniziate sul finire degli anni ’60 del secolo scorso. Indimenticabili sono i due pupazzi Caballero e Carmencita, protagonisti di un’ironica e surreale telenovela, tanto da essere ancora oggi i personaggi che meglio rappresentano Lavazza, quasi come fossero dei testimonial in carne e ossa. Il personaggio di Carmencita ha dato vita al disegno dell’omonima caffettiera venduta e ancora in produzione. Vi è inoltre Paulista che dà il nome a Gran Cafè Paulista, uno dei diversi tipi di caffè creato nel 1961 in collaborazione con l’Istituto Brasileiro do Café. Recentemente è stato riproposto in grande stile per il settore HO.RE.CA. 

NESPRESSO: è una società del gruppo multinazionale Nestlé che commercializza una linea di capsule di caffè e di relative macchine. L’inventore del “caffè in capsula” fu Eric Favre, un dipendente di Nestlé. Nel 1976 brevettò e introdusse il sistema Nespresso, il cui nome è la crasi di NEstlé ed eSPRESSO. L’immissione sul mercato iniziò tuttavia solo nel 1986, all’epoca limitata solo a Svizzera e Italia. L’esclusiva è terminata agli inizi del 2012 consentendo alle altre aziende concorrenti di produrre e vendere liberamente il proprio caffè derivato dal sistema Nespresso. Ciascuna capsula delle 34 varietà attualmente proposte contiene 5 grammi di caffè (7 per la varietà Lungo) ed è rivestita da un sottile involucro in alluminio trattato con pellicola alimentare. Curiosamente il mercato di riferimento è rappresentato dalla Francia con il 25% del totale delle vendite. Le 2 varietà più vendute sono Ristretto e Arpeggio.  

NESCAFÈ: marchio di caffè liofilizzato di proprietà della multinazionale elvetica Nestlé. Fu creato in Svizzera nel 1938 e, anche in questo caso, è la crasi di NEStlé e CAFÉ. Nel corso degli anni, all’originale Classic sono state affiancate numerose varianti – una decina circa –  che spaziano dalla versione decaffeinata al cappuccino.

Curiosamente nel 1942, grazie alla facilità di preparazione, Nescafé entrò a fare parte della razione quotidiana dei soldati americani, la celebre Razione K. Ciò indusse addirittura l’azienda a destinare l’intera produzione dello stabilimento americano per le truppe impiegate nel secondo conflitto mondiale.

CURIOSITÀ DELLE CURIOSITÀ: ogni giorno, su scala globale si bevono 3,1 miliardi di tazze o tazzine di caffè (95 milioni solo in Italia). I tre paesi con il maggiore consumo pro capite di caffè al mondo sono, nell’ordine: Finlandia, Svezia e Norvegia. In questa speciale classifica il nostro Paese si colloca al settimo posto.

100 Spigolature Gastronomiche: facciamo acqua da tutte le parti!