Street Food, nasce l’Associazione Italiana Ristoratori di Strada

Debutta oggi martedì 1 febbraio 2022 a Roma, presso Stazione Birra l’Associazione Italiana Ristoratori di Strada, nata con l’obiettivo di  rappresentare un comparto che ad oggi è composto da 25 mila esercenti. Alfredo Orofino è il presidente.

Sarà presentata oggi, martedì 1 febbraio alle 19.30 a Roma, l’Associazione Italiana Ristoratori di Strada, che nasce con l’intento di rappresentare un comparto sempre più ampio, che ad oggi è composto da 25 mila esercenti. Da subito la neonata realtà apre la sua campagna di adesione con 253 iscritti e un direttivo di 7 unità, con una proposta rivolta a tutto il territorio nazionale.

L’idea – afferma Alfredo Orofino, presidente dell’Associazione Italiana Ristoratori di Strada – nasce dal fatto che in questi due lunghi anni non siamo stati difesi o tutelati a sufficienza dallo Stato, che ci ha accomunati agli ambulanti pur avendo delle esigenze così distanti dalle loro“ – e poi aggiunge – “Vogliamo far capire alle amministrazioni e alle istituzioni che non siamo concorrenti privilegiati dei ristoratori, ma professionisti che al pari di questi ultimi hanno un’attività, dei dipendenti e contribuiscono come tutti al benessere del Paese. La costituzione di un’associazione che tuteli gli operatori di Street Food è stata un’esigenza scaturita da una volontà condivisa da tantissimi operatori del settore. Dobbiamo ora iniziare a muovere i nostri primi passi, accrescere la nostra credibilità e presentarci a chi non ci conosce, nella consapevolezza che l’unione fa la forza.”

Tra i primi scopi dell’Associazione c’è, dunque, l’apertura di un’interlocuzione con le istituzioni per definire procedure e regole ad hoc per il settore. Grazie alla nuova realtà si intende inoltre programmare al meglio le attività e creare una filiera produttiva strutturata.

Dopo anni di successi nelle strade di tutta Italia, i professionisti dello Street Food sono pronti a fare il salto di qualità, unendosi in un’associazione di categoria per difendere i loro interessi: dalla fiscalità alla legislazione, dalla semplificazione amministrativa alla creazione di eventi per garantire la continuità del lavoro. La crescita del fenomeno Street Food richiede ormai nuove modalità organizzative per sviluppare appieno le potenzialità di un settore che negli ultimi anni è cresciuto costantemente, fino allo stop forzato per l’emergenza coronavirus. Forte di un pubblico sempre più appassionato e a un’offerta originale e di qualità, lo Street Food è pronto a ripartire dopo questi due anni incerti che ha messo a dura prova l’intero comparto.

Il Coronavirus e il dramma dello Street Food