Pappegnam! Delivery di pappe fresche per bambini.

In un momento in cui il delivery va forte perché non pensare anche un servizio di consegna a domicilio per i più piccoli? Non pensate a pizze e sushi in versione baby, ma a una serie di pappe pronte sane, fresche e soprattutto studiate da un nutrizionista. Stiamo parlando di un nuovo servizio nato a Milano, si chiama Pappegnam e abbiamo approfondito il discorso direttamente con loro per capire come funziona.

In un momento in cui il delivery va forte perché non pensare anche un servizio di consegna a domicilio per i più piccoli? Non pensate a pizze e sushi in versione baby, ma a una serie di pappe pronte sane, fresche e soprattutto studiate da un nutrizionista. L’aiuto ideale per mamme impegnate e l’alternativa ai soliti pasti che si trovano nei negozi specializzati, farmacie o supermercati. Il servizio si chiama Pappegnam e  pe capire come nasce questa curiosa idea e come sta andando nei suoi primi mesi di vita abbiamo intervistato Nikola Jakubisova, responsabile marketing del progetto.  

Innanzitutto va detto che si tratta di un servizio in abbonamento che si rivolge alle famiglie con bimbi tra 6 e 36 mesi attivo su Milano e provincia, con pappe fresche in consegna settimanale studiate per accompagnare i piccoli nello svezzamento.

Nikola come nasce l’idea di Pappegnam e di una delivery per bambini?

“L’idea alla base di Pappegnam nasce dalla nostra esperienza personale. Siamo un gruppo di amici, alcuni sono genitori e con qualche esperienza nel mondo del baby food. L’idea è venuta durante una festa di Capodanno, osservando un’amica mamma che si doveva destreggiare continuamente tra i festeggiamenti e la preparazione attenta delle pappe del suo bimbo per i giorni successivi.
“Pensa che bello se ci fosse un servizio che ti porta a casa le pappe fresche e buone come le fai tu, garantendoti anche equilibrio tra i vari pasti in massima sicurezza!” Da questa frase, quasi utopica, si è acceso in noi lo spunto che qualche tempo dopo ha fatto partire il progetto Pappegnam!”.

Chi c’è dietro Pappegnam?

Il nostro team di esperti è composto da Alex Boffredo, chef e responsabile di produzione, Angelo Biggioggero, (responsabile per la sicurezza alimentare e l’innovazione dei processi, Elisabetta Di Profio, dietista specializzata in età pediatrica e io Nikola Jakubisova, responsabile vendite e marketing.

Quale sono state le prime conferme e/o critiche da parte del pubblico?

Ricordo che, appena partiti, abbiamo ricevuto subito due richieste da genitori di bimbi gemelli! Inizialmente non avevamo predisposto il sistema in abbonamento pensato per questa casistica, ma abbiamo capito subito che questa situazione si sarebbe potuta ripetere spesso e, dal quel momento, su richiesta diamo la possibilità di ricevere il box “speciale gemelli”, un box dove le ricette raddoppiano.

Credo che centrare il gusto di tutti i bambini sia la sfida più grande! Ogni bambino ha i suoi tempi nell’esplorazione del cibo. Abbiamo avuto richieste da genitori con bambini già pronti per consistenze più solide ancora prima dei 12 mesi (per esempio nel caso di chi fa l’auto-svezzamento), mentre altri bambini continuano a preferire le creme anche dopo. Con i sapori bisogna familiarizzare ed è del tutto normale qualora un bambino non approvi un gusto nuovo subito al primo tentativo. Ai genitori che si sono abbonati a Pappegnam ogni settimana arriva il menù in anteprima e successivamente chiediamo di farci sapere quali ricette sono state le più apprezzate. In questo modo, se gli ingredienti saranno disponibili e se il bilanciamento nutrizionale sulla settimana lo consentirà, le inseriremo più frequentemente nel menù, cercando quindi di soddisfare il gusto di più bambini possibile. Naturalmente non dimenticando mai il bilanciamento nutrizionale.

Un’operazione questa che comporta una buona dose di trasparenza da parte vostra e fiducia del cliente, come lavorate in questo senso? Cosa fate per rassicurare i genitori della bontà del prodotto che prendono per i loro figli?

La nostra priorità sono la sicurezza alimentare, la tracciabilità degli ingredienti e la qualità del servizio di consegna. La nostra cucina e i suoi macchinari sono stati studiati e scelti assieme al nostro tecnologo alimentare, dott. Angelo Biggioggero, responsabile per la sicurezza alimentare e l’innovazione dei processi di Pappegnam, una figura professionale indispensabile in questo contesto, che insieme al nostro chef, Alex Boffredo, anche responsabile di produzione, ha realizzato una cucina certificata HACCP. Inoltre, testiamo regolarmente i nostri prodotti presso enti terzi specializzati nella sicurezza alimentare come anche i fornitori, prestando attenzione all’integrità del prodotto biologico. 

Le ricette sono state sviluppate sotto la supervisione della nostra dietista specializzata in età pediatrica, dott.ssa Elisabetta Di Profio. Alex ed Elisabetta hanno sviluppato ricette che si adattano alla crescita dei bambini e che soddisfano il loro fabbisogno nutrizionale. I nostri pasti aumentano di quantità e cambiano la consistenza in base all’età del bambino.

Le nostre pappe vengono consegnate ogni lunedì in un box refrigerato, mattina o pomeriggio in base all’esigenza del genitore. E, qualora non sia possibile riceverle in una data settimana, si può sempre mettere in pausa l’abbonamento senza alcun costo.

Quali sono i criteri su cui si basano le ricette delle varie pappe? Stagionalità, km0, sostenibilità?

Si può scegliere tra una dieta onnivora, vegetariana con pesce o vegetariana latte-ovo. Siamo convinti che scegliere gli ingredienti all’apice del loro gusto e delle loro caratteristiche possa fare la differenza. Per questo scegliamo solo prodotti di stagione e di primissima qualità: carni rosse, bianche, vegetali e frutta coltivati da produttori che praticano un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e dell’uomo e sosteniamo la pesca sostenibile. Pappegnam non aggiungerà mai conservanti, esaltatori di gusto, zucchero o sale nelle pappe! Mentre la massima priorità ricade su ingredienti certificati bio, di stagione e, quando possibile, provenienti da produttori locali. Alcuni prodotti però richiedono condizioni climatiche particolari, per cui alcuni dei nostri fornitori provengono da diverse regioni italiane. Poniamo una particolare attenzione alla eco-sostenibilità: il nostro packaging è infatti riciclabile al 100% e se le distanze lo permettono le nostre pappe sono consegnate in bicicletta.

Secondo voi con Pappegnam si riuscirà a far mangiare le verdure sempre poco amate ai bambini?

Il primo approccio con i vari sapori avviene nella pancia della mamma e i primi mille giorni della vita del bambino sono fondamentali per creare le basi di un’alimentazione sana e varia. Già durante la gravidanza il bambino è in grado di familiarizzare con i vari gusti del cibo: se la mamma mangia tanta verdura, allora al bambino questo sapore non sarà sconosciuto una volta venuto al mondo. La stessa cosa vale anche durante l’allattamento, perché quello che mangia la mamma finisce per insaporire il latte materno. In questo modo, arrivati allo svezzamento, si ha maggiore possibilità che il bambino apprezzi il cibo che gli viene proposto. Poi, certo, ci vuole tanta pazienza e a volte sarà necessario riproporre più volte un sapore nuovo prima che il bimbo lo accetti di buon grado.

Che differenza c’è tra un omogenizzato o una pappa industriale, comprata al supermercato o farmacia e queste proposte da voi?

È facile trovare omogeneizzati attualmente presenti sul mercato che sono stati spesso prodotti ancora prima che nascesse il bambino! Sono prodotti che subiscono trattamenti ad alte temperature e di conseguenza ne risente il sapore e la consistenza. Anche se è possibile trovare dei pasti completi, spesso non sono bilanciati per l’età specifica, c’è un forte limite nella scelta e varietà di ingredienti e non fanno parte di un piano alimentare in cui i vari pasti sono complementari tra loro per dare il corretto apporto nutritivo complessivo.

I nostri pasti (utilizziamo 100+ ingredienti certificati bio) sono freschissimi, seguono la stagionalità della materia prima e il nostro menù cambia settimanalmente. Le ricette sono state studiate dagli esperti della nutrizione per la prima infanzia e soddisfano non soltanto il fabbisogno nutrizionale all’interno di un pasto, ma le ricette proposte sono anche bilanciate tra i vari ingredienti nell’arco della settimana. Compriamo solo gli ingredienti necessari sulla base agli ordini ricevuti, in modo da non sprecare il cibo.  

Avete avuto dele “cavie” tra i bambini, magari qualche figlio di amico che hanno fatto da tester per capire se il prodotto funzionava?

Alcune delle persone che lavorano in Pappegnam e alcuni soci sono genitori e così abbiamo potuto provare le ricette in famiglia, ma abbiamo coinvolto anche alcuni amici per testare la bontà delle nostre ricette. Certo, la sfida più grande rimane riuscire a centrare i gusti di tutti i bambini, ma possiamo dire che ad oggi la grande maggioranza dei feedback che ci arrivano sono molto positivi e i pasti non vengono apprezzati soltanto dai bambini: basta un po’ di sale e diventano piatti da gustare anche dai grandi!

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