Il Maritozzo Rosso si sdoppia! Nuova apertura nel quartiere Prati.

Ieri giovedì 17 febbraio ha aperto il secondo spazio del Maritozzo Rosso, dedicato ovviamente al mondo dei Maritozzi nel quartiere Prati, in via Pietro Cavallini 25 a pochi passi da piazza Cavour. Noi di Radiofood non potevamo lasciarci sfuggire l’occasione di testare i numerosi maritozzi alla carta.

Qualche cenno sulla storia del Maritozzo

Le sue origini risalgono ai tempi dell’antica Roma, dove le mogli preparavano ai loro mariti delle pagnotte addolcite dall’utilizzo di miele e uvetta, un pasto sfizioso e semplice. Si pensa che l’impasto di questo “panino” sia stato il predecessore del maritozzo in quanto anche nella ricetta originale era prevista l’aggiunta dell’ uva sultanina.

Questo dolce simbolo ormai della pasticceria romana, negli ultimi secoli viene chiamato in tono scherzoso “er Santo Maritozzo” poiché l’unico peccato di gola concesso durante la Quaresima. Era caratterizzato da una forma più piccola  e dal colore più scuro rispetto a quella che conosciamo oggi ed era  inoltre arricchito esclusivamente di pinoli, uvetta e scorza d’arancia candita.

Molti studiosi, artisti e poeti, quali Giuseppe Gioacchino belli, Giggi Zanazzo, e Adone Finardi si sono cimentati nell’elogiare lo squisito dolce e ci raccontano la romantica pratica in cui i giovani ragazzi davano alle proprie fidanzate  un maritozzo il primo venerdì di marzo. All’interno del suo cuore morbido veniva non di rado nascosto un anello o un oggetto d’oro, quale pegno d’amore. Da qui il simpatico appellativo canzonatorio di “Maritozzo” che veniva dato ai futuri mariti. Un’altra storia racconta invece che il giovane più bello del paese riceveva in dono  un dolce a forma di cuore realizzato dalle ragazze in età da marito per poi scegliere come futura sposa la creatrice del più buono.

Il Maritozzo Rosso e il suo format

Il primo e unico format dedicato alla cucina romana e al maritozzo salato nasce a Trastevere nel 2016, e con la con la vittoria del contest “This Is Food” come startup più innovativa diventa in breve tempo il punto di riferimento per gli appassionati della scena gastronomica capitolina.

Un format semplice e al tempo stesso vincente  tanto da esser stato premiato anche come Miglior Street food del Lazio 2022 da Il Gambero Rosso. Dopo il successo riscosso in questi anni, quel piccolo lab e bistrot  dall’atmosfera familiare ormai nelle guide dei Foodies romani  è pronto ad aprire le porte di un secondo locale nel quartiere Prati, con una proposta simile ma dagli spazi più ampi, a due passi da piazza Cavour.

La Proposta del Maritozzo Rosso

Il menù propone tantissime versioni del simbolo capitolino, reinventato con 30  versioni salate e 3 dolci. Le varianti sia piccole che grandi, sono state pensate per accontentare anche i palati più esigenti. Basti pensare ai classici della cucina romana come “cicorietta o puntarelle, stracciatella e alici”, “polpette al sugo”,  “amatriciana giallorossa”, “pollo alla romana”  e l’immancabile “Carbonaro”.

La proposta continua con combinazioni più elaborate come “baccalà mantecato e humus”, o “maialino sfilacciato in agrodolce” e ancora “mousse di mortadella e pistacchi”, “pollo al curry e mele” o “genovese di agnello”. Anche le ricette stagionali danno vita ad accostamenti sfiziosissimi basti pensare  alla Caponatina di melanzane e al wok di verdure al balsamico.

Sia a pranzo che a cena, potrete trovare i piatti della cucina romana “a peso”: dalla già nota Carbonara (come protagonista del famoso il contest in cui si sfidano i clienti a mangiarne un chilo per averla gratis) all’Amatriciana giallorossa, preparata con pomodorini di collina e datterini gialli in succo e i tonnarelli alla Gricia stagionale con a rotazione fichi, zucca, carciofi o asparagi.

Tra gli antipasti troverete  nuggets di anatra, i supplì di frattaglie mentre nei secondi, il polpo rosticciato servito con panelle e cicoria o il baccalà alla trasteverina 2.0. Ad accompagnare i succulenti piatti anche una selezione personalizzata di vini e bollicine più ampia, impossibile non citare  la cantina Corti Cugini con il loro rosso morbido Marbera e il loro rosato  Achab. L’offerta si completa  inoltre con birre artigianali, amari e grappe.

Siamo davvero entusiasti di intraprendere questa nuova avventuracommenta Edoardo Fraioli,  proprietario de Il Maritozzo Rosso.Nel nuovo locale di Prati, che si affianca al Bistrot trasteverino, sarà finalmente possibile degustare i nostri maritozzi in un ambiente più comodo e spazioso e dotato di un ampio spazio esterno riscaldato. Anche qui sarà possibile mangiare direttamente al bancone, insieme ad un buon bicchiere di vino, un cocktail o una birra, dalle 10 del mattino, per pranzo o a cena”.

 Da non perdere cari Foodies!

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Info utili:

Maritozzo Rosso – Trastevere,  Vicolo del Cedro 26

Prati – Pietro Cavallini 25

www.ilmaritozzorosso.com