L’Istituto per la ricerca sul vino stimolerà approfondimento, confronto e partecipazione tra accademici, Istituzioni e professionisti del settore sanitario per educare in modo trasparente i consumatori e fare cultura su vino, alimentazione e salute.
La nuova istituzione, presieduta da Luigi Tonino Marsella, Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’Università di Roma Tor Vergata, si propone di promuovere e facilitare la diffusione della conoscenza e dell’informazione di temi riguardanti la Dieta mediterranea e il consumo moderato e consapevole di vino, in rapporto ad una corretta alimentazione, alla salute e al benessere della popolazione, salvaguardando e valorizzando la cultura del territorio.
Salute e alimentazione
L’Istituto – spiega Ansa – stimolerà ricerca, approfondimento, confronto e partecipazione tra accademici, Istituzioni, settore e professionisti del settore sanitario per educare in modo trasparente i consumatori e fare cultura su vino, alimentazione e salute.
Il debutto in società è avvenuto oggi in occasione convegno “Bere mediterraneo, gli effetti sulla salute di un consumo moderato del vino”, promosso dal vice presidente del Senato Gian Marco Centinaio per fare il punto politico e sulla letteratura medico-scientifica dopo le recenti polemiche e il dibattito mediatico seguito alla mancata presa di posizione da parte della Commissione Europea sulla legge irlandese relativa agli health warning in etichetta.
Una querelle, è stato convenuto al convegno, che ha fatto comprendere come, anche in Italia, sia necessario avere un punto di riferimento scientifico, fare ricerca e informazione equilibrata e trasparente in tema di vino alimentazione e salute.