Quali sono i dolci pasquali del Centro-Sud Italia?

Dopo aver scoperto le tradizioni gastronomiche pasquali al Nord Italia, non potevamo non considerare la tradizione dolciaria. Per completare lo stivale, ci siamo dedicati alle tradizioni pasquali del Centro-Sud. Ma quali sono i dolci pasquali tipici? Scopriamoli insieme. 

La Pasqua è alle porte ed i dolci pasquali per tutti gli italiani in modo trasversale sono Colomba e l’uovo al cioccolato, ma ovviamente non sono gli unici. Ogni regione italiana, ogni pezzo di territorio ha la sua tradizione gastronomiche legate alle feste religiose e comandate. Nel Centro-Sud Italia i dolci pasquali sono molto più che una tradizione: sono veri e propri capolavori di pasticceria legati al territorio e tramandati di generazione in generazione. Scopriamo insieme i dolci pasquali delle regioni del Centro-Sud Italia.

Dolci pasquali in Toscana: la Pasimata

La Pasimata è un pane dolce diffuso soprattutto nella zona di Lucca. Si tratta di un dolce lievitato insaporito con semi di anice e scorza di arance. Nato come dolce povero, ma dalla preparazione lunga (richiede anche due giorni di preparazione!), è un dolce che si prepara dalla Quaresima fino al giorno di Pasqua. Nella versione originale aveva la forma e il sapore di un normale pane dolce. Con il trascorrere del tempo si sono aggiunti strutto, zucchero, uova e uvetta.

La Pasimata

Dolci pasquali in Umbria: la Ciaramicola

Tra i dolci pasquali tipici della provincia di Perugia, la più caratteristica è la Ciaramicola, una torta a forma di ciambella. Pochi e semplici ingredienti: zucchero, farina, uova, latte e alchermes, liquore che conferisce al dolce il tipico colore rosso. La superficie è ricoperta di meringa e confetti colorati. Il colore rosso dell’impasto, ottenuto grazie al liquore, e il bianco della meringa richiamano i colori dello stemma perugino. La tradizione vuole che le ragazze preparassero questo dolce ai propri fidanzati per regalarlo in occasione della Pasqua.  

La Ciaramicola

Dolci pasquali nel Lazio: la Pigna dolce

La Pigna dolce è un dolce tipico laziale, diffuso soprattutto nella provincia di Frosinone. Ricorda un po’ il panettone, ha una pasta soffice ed è molto aromatizzato. La forma del dolce può essere sia a ciambella sia circolare ma senza buco!  La ricetta classica prevede nell’impasto l’aggiunta di liquore e anice. La tradizione vuole che la Pigna rappresenti la morte e la resurrezione di Cristo per il fatto che si prepari in 3 giorni, proprio come la Passione, la Morte e la Resurrezione di Cristo.

Dolci pasquali in Molise: la Treccia dolce

La Treccia dolce è un dolce immancabile sulla tavola di Pasqua nel Molise. Dolce semplicissimo fatto con pochi ingredienti. L’impasto è molto morbido grazie alla presenza delle patate lesse schiacciate, che danno anche corposità. L’aggiunta di scorza di limone e qualche cucchiaino di liquore, danno al dolce un aroma avvolgente. 

La Treccia dolce

Dolci Pasquali in Campania: la Pastiera

La Pastiera napoletana è il tipico dolce della Pasqua. Una torta a base di frolla, grano, ricotta, uova, frutta candita e dall’intenso profumo di fiori d’arancio. Dorata e croccante esternamente, morbida e profumata all’interno! Questo dolce è noto dal 1600 e la leggenda vuole che a creare questa prelibatezza sia stata la sirena Partenope che spandeva il suo canto sul Golfo di Napoli, così la popolazione per celebrarla le fece 7 doni: gli ingredienti del dolce. 

La Pastiera

Calabria: la Cuzzupa

La Cuzzupa, dolce tipico della Calabria anche se a seconda dei luoghi varia il nome (anguta, sguta, caddura..). É un dolce preparato a base di pasta frolla e su ogni Cuzzupa sono poste delle uova che rappresentano il simbolo della Resurrezione di Gesù. La forma classica è quella della ciambella, ma sono molto diffuse le varianti più fantasiose come: cuori, bambole e farfalle.

Inoltre, la tradizione vuole, che la cuzzupa sia un dolce che le suocere regalano ai generi, come dono di buon augurio. La cuzzupa può essere decorata con 7 o 9 uova sode. La differenza fra le due è che con 9 uova sode la promessa di fidanzamento si rinnova e con 7 il genero si sposa.

La Cuzzupa

Sicilia: l’Agnello di Pasqua

Oltre ai classici cannoli e la cassata, in Sicilia, a Pasqua, il dolce d’eccezione è l’Agnello di Pasqua. 

L’agnello di Pasqua è realizzato con la “martorana” ovvero il marzapane. Si impasta la pasta reale per realizzare poi nello stampo un agnellino. Il cuore del dolce è un impasto di pistacchi tritati, acqua e zucchero. La tradizione narra che venne inventato dalle suore del Collegio di Favara, piccolo comune della provincia di Agrigento.

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