La Cantinola di Zio Jack: la vera tradizione ischitana

Situato sulle pendici del monte Epomeo, il ristorante, o meglio, la cantina di Jack, è il luogo perfetto per coloro che vogliono godere dei sapori autentici e genuini che l’isola d’Ischia offre.

Anni fa la cantina era adibita alla produzione di vino locale, conservato dalle famiglie del posto. Nel 2017 viene trasformato in un vero e proprio ristorante, scavato nel tufo verde (roccia magmatica prodotta dall’eruzione dei crateri intorno al Monte Epomeo) di cui Ischia è famosa.

La Cantinola di Zio Jack, un viaggio nei sapori tradizionali 

L’accoglienza è particolarmente calorosa, questo grazie all’impegno e alla dedizione con il quale i proprietari portano avanti non solo un ristorante, bensì un’idea di tradizione e cultura che non vogliono lasciar il posto alla più moderna cucina. Non mancano di certo le rivisitazioni, soprattutto nella preparazione della pizza che viene molto spesso condita con i prodotti da loro coltivati; fiori di zucca, pomodori, melanzane e tanto altro. L’orto infatti si trova al di sotto del ristorante e i commensali possono godere dell’odore vero e autentico della terra mentre ne gustano i frutti. Sicuramente si ha la certezza che la dicitura sul menù: “prodotti del nostro orto” sia vera.

Gli antipasti sono un must, buoni e abbondanti che bisogna stare attenti a non riempirsi troppo per poter assaggiare primi e secondi. Immancabile il coniglio all’ischitana e i bucatini conditi con il sugo di coniglio, piatti tipici della tradizione, impossibili da replicare se non si utilizza la piperna, erba che nasce spontaneamente ad Ischia e che rende ogni preparazione originale e territoriale. La pasta e patate, altro piatto cardine della tradizione napoletana, servito su un cestino di pizza che viene completamente “impregnato” del sugo rimanente. La carne che viene proposta è di qualità, una tra tante è il maialino nero casertano, razza tra le più antiche dell’Italia meridionale, cotta alla brace per apprezzarne il sapore nella sua semplicità.

Vini e vitigni dell’isola d’Ischia

Impossibile entrare in una storica cantina e non assaggiare il vino. La carta offre vini ischitani e nazionali, ma se ci si vuole immergere realmente nell’atmosfera si dovrà optare per il vino prodotto dai locali, con le uve del territorio come “la biancolella, uva a bacca bianca e il “per e palummo” uva a bacca rossa, chiamata così per il graspo che assomiglia alla zampa del piccone (palummo). E per finire i dolci, dai più classici della tradizione a quelli più rivisitati, come la pizza condita del ripieno di sfogliatella, un’esplosione di sapori e una gioia per il palato.

La Cantinola di Zio Jack, non solo un ristorante

L’offerta di cibo e vino dunque è varia e la qualità alta, ma ciò che rende un’esperienza una semplice cena è il contesto nel quale si svolge e in questo “La Cantinola di Zio Jack” non ha eguali. Dapprima di arrivare al ristorante si capisce l’originalità del posto, irraggiungibile con i propri mezzi per via della ripida salita di montagna. Si viene prelevati dal servizio navetta che i proprietari offrono ai loro clienti, un percorso di circa cinque minuti immersi nella natura; orti, alberi da frutto e vigne. Costeggiati dai muri a secco, una delle più antiche metodologie di costruzione che tutt’ora pervadono l’isola. Si arriva in cima, ci si riempi i polmoni di aria fresca, di mare e di montagna e si va incontro ad un panorama mozzafiato soprattutto se si ha la fortuna di arrivare per l’ora del tramonto, quando la luca calda del sole riempie ogni spazio. C’è una leggenda che riguarda il “raggio verde” si tratta di un raro fenomeno atmosferico che ha luogo in pochi posti nel mondo, tra i quali Ischia, un fascio di luce verde subito dopo il calar del sole che dura pochi istanti di cui scrisse Jules Verne citando: “Il raggio verde ha la virtù di fare sì che chi l’ha visto non possa più ingannarsi nelle cose che riguardano il sentimento]; chi è stato tanto fortunato da vederlo una volta, vede chiaro nel proprio cuore e in quello degli altri”

La Cantinola di Zio Jack – Via Santa Maria del Monte 22 – 80075 Forio (NA)

Il Bocconcino e la cucina “ritrovata“ a due passi dal Colosseo.