CDP, ICCREA e MIPAAF rilanciano la filiera della produzione cerealicola

Il progetto, denominato “Grano Armando – Zero Residui”, ha un valore totale di oltre 27 milioni di euro.

Cassa Depositi e Prestiti e il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, con Iccrea BancaImpresa come banca autorizzata del progetto e banca finanziatrice e altre 5 Banche di Credito Cooperativo del Gruppo, hanno finalizzato un nuovo contratto di filiera del IV Bando dei Contratti di Filiera e di Distretto previsto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF).

A beneficiare di questi finanziamenti sono le oltre 40 aziende della filiera “Grano Armando”, dislocate tra Campania, Abruzzo, Basilicata e Puglia. Queste aziende hanno scelto di allinearsi ad un modello di filiera caratterizzato da una specializzazione tra le funzioni base di produzione, stoccaggio, trasformazione, e commercializzazione volto a massimizzare gli obiettivi di sviluppo che si sono prefissati.

Gli obiettivi del progetto

I principali obiettivi del progetto riguardano il miglioramento del livello di competitività e la sostenibilità economica dei produttori agricoli di base, l’ammodernamento dei fattori di produzione della filiera, la maggior qualità e tracciabilità del prodotto finale ed una reale sostenibilità ambientale.

Al riguardo, sono previsti inoltre interventi mirati e finalizzati all’innovazione di processo e di prodotto, all’implementazione e al miglioramento delle attività di conservazione e stoccaggio e al rafforzamento dei legami in rete delle aziende agricole coinvolte. Il fine ultimo del contratto di filiera è la produzione, distribuzione e commercializzazione di una pasta di grano duro a “zero residui” di agro-farmaci, cioè un residuo inferiore alla soglia di 0,00001 g (zero tecnico).

Che cosa hanno detto le imprese promotrici del progetto 

Prosegue l’impegno di Iccrea BancaImpresa nell’ambito dei contratti di filiera – commenta Carlo Napoleoni, Direttore Generale di Iccrea BancaImpresa – dove, anche in questa occasione, abbiamo dato il nostro contributo allo sviluppo di un settore strategico e di profondo interesse. Con questa operazione vogliamo essere a sostegno di un prodotto che rappresenta un’eccellenza italiana, anche verso mercati internazionali, e allo stesso tempo rispetta dinamiche legate alla sostenibilità ambientale”.

Riteniamo fondamentale sostenere le filiere del nostro Paese, in particolare nel settore agroalimentare, per continuare ad accompagnare la crescita delle eccellenze del Made in Italy nel mondo – ha dichiarato Paolo  Calcagnini, vicedirettore Generale e Chief Business Officer di CDP – Con questa operazione confermiamo la nostra vicinanza al territorio e a quelle imprese che stanno dimostrando grande capacità di coniugare sostenibilità e tradizione, due leve fondamentali per proiettarsi con successo verso il futuro”.

La firma di questo accordo con il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e con Cassa Depositi e Prestiti è un motivo in più di orgoglio per la nostra azienda, nell’anno in cui celebriamo i 10 anni dalla nascita della nostra filiera di grano duro – afferma Marco De Matteis, Amministratore Delegato di De Matteis Agroalimentare Spa – L’unicità della Filiera Armando, basata su un contratto diretto tra le aziende agricole che ne fanno parte e il nostro pastificio, ci ha permesso negli anni di generare valore per il territorio, attraverso la produzione di una materia prima di altissima qualità. Un’ambizione che ci ha permesso di arrivare oggi a immettere sul mercato una pasta eccellente e anche priva di residui di pesticidi”.