Fichi Festival, alla scoperta del Fico di Cosenza Dop.

Seconda edizione del Fichi Festival organizzato dal Consorzio di Tutela Fichi di Cosenza DOP, che si è svolto il 16 e 17 settembre appena passati, con un’interessante presso tour a cui abbiamo preso parte per conoscere da vicino come un fico diventa Fico di Cosenza Dop!

Si è conclusa da poco la seconda edizione del “Fichi Festival”, ideata, realizzata e proposta dal Consorzio di Tutela Fichi di Cosenza DOP con una due giorni per dare lustro a questo prodotto identitario tipico di questa zona della Calabria: sabato 16 settembre con il Press Tour nei luoghi della coltivazione e produzione e domenica 17 con l’evento di chiusura a Villa Rendano (Cosenza).

Noi di Radio Food abbiamo partecipato al press Tour, insieme a tanti giornalisti della regione e la partecipazione anche di Gioacchino Bonsignore caporedattore della rubrica gusto del Tg5. E questo è il nostro racconto.

Alla scoperta del Fico di Cosenza Dop!

Sabato mattina, ore 9,00, è partita ufficialmente la seconda edizione del “Fichi Festival”. Il tour inizia dal vivaio San Paolo a Bisignano (Cosenza), con Il prof. Angelo Rosa coordinatore dei progetti di valorizzazione e tutela del consorzio, Anna Garofalo presidente del Consorzio fichi di Cosenza DOP, Marcello Prezioso membro del CDA del Consorzio, Vincenzo Roseti dell’università di Bari e Marcello Bruno dell’ARSAC.

Qui si va alla scoperta della cultivar varietà dottato di Cosenza, unica al mondo, che cresce solo in questa zona della Calabria e delle sue caratteristiche. Un racconto sul campo di quali sono le tecniche vengono usate per preservare questo frutto antichissimo, come la propagazione per Talea o come sia molto importante non farlo ibridare con il fico selvatico che va a inficiarne le peculiarità.

Seconda tappa: il ficheto dell’azienda Guglielmo Corso a Tarsia, con visita nei frutteti e contestuale raccolta in un luogo unico. Ci siamo trovati su una collina circondata da alberi e da pale eoliche, una perfetta simbiosi tra uomo, natura, agricoltura e produzione di energia pulita. Punto ideale anche per fare la merenda del contadino: ovviamente pane e fichi!

Prosegue la visita con tappa nelle serre di essiccazione, punto cardine del processo di trasformazione del fico di Cosenza Dop per poi approdare a Belmonte Calabro, nell’azienda di trasformazione Colavolpe che fa del fico essiccato, arricchito con cioccolata e frutta candita un vanto in tutto il mondo. qui abbiamo avuto il piacere di toccare con mano la trasformazione del prezioso frutto e o vivere in prima persona l’intero processo della catena di produzione.

Fichi Festival, l’evento finale

L’evento finale di domenica 17 si è svolto in uno dei luoghi simbolo della città di Cosenza, Villa Rendano con una iniziale tavola rotonda sul tema “Aspetti agronomici, nutraceutici e salutistici dei Fichi di Cosenza DOP”, per poi passare al momento dedicato alla “Presentazione delle ricette create con i Fichi di Cosenza DOP” per i Campionati della Cucina italiana 2023, special guest Giampiero Ingrao vincitore junior 2023 della gara di pasticceria da ristorazione K2. E chiudere la parte convegnistica alle 18.30 con un nuovo incontro dal titolo “I Fichi di Cosenza DOP e il valore dei trasformati. Contesto attuale e prospettive di sviluppo” con relatori Anna Garofalo –  presidente Consorzio di Tutela Fichi di Cosenza Dop; Angelo Rosa – già presidente del Consorzio Fico Essiccato del Cosentino; Gioacchino Bonsignore – caporedattore “Gusto” Tg 5; Rocco Pozzullo – presidente nazionale Fic; Giacomo Giovinazzo – dirigente regionale Agricoltura e Risorse Agroalimentari e Forestazione Regione Calabria; Klaus Algieri – presidente Camera di Commercio Cosenza; Franz Caruso – sindaco di Cosenza; Gianluca Gallo – assessore all’Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione Regione Calabria. Moderata da Vira Carbone – conduttrice “Buongiorno Benessere” Rai1.

Anche in questa seconda edizione immancabile il momento dedicato allo “Show Cooking”- alle ore 20 con Alessandro Circiello – chef del programma “Buongiorno benessere” Rai 1- insieme allo chef Carlo Alberto D’Audino- moderati da Vira Carbone.

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