Bob Fest 2022, partita la seconda edizione del festival calabrese dedicato alla pizza.

Lo scorso 4 luglio è iniziata la Bob Fest 2022. Per tre date, una al mese, al fianco di Roberto Davanzo di Bob Alchimia a Spicchi, alcuni tra i migliori pizzaioli d’Italia con ricette inedite dedicate alla Calabria e alla sua biodiversità. Noi eravamo presenti per la prima serata di questa seconda edizione con Francesco Capece e vi raccontiamo degustazione e programma di tutta la kermesse.

“Il BOB FEST nasce dal momento di difficoltà che il mondo della ristorazione sta affrontando ormai da un anno e mezzo. L’idea di ospitare alcuni dei professionisti del settore è frutto del desiderio di una coesione affinché possa essere uno stimolo per tutti ad andare avanti. Ogni anno, nelle due settimane di chiusura attività, ci siamo dedicati ai tour enogastronomici di Alchimisti per Amore. Quest’anno in cui viaggiare è più complicato abbiamo deciso di portare da noi, in Calabria, alcune delle migliori personalità del mondo della pizza e non solo. Abbiamo scelto realtà del territorio nazionale che meritano di essere visitate almeno una volta con l’obiettivo di offrirne un assaggio con queste serate. Ecco cos’è e cosa vuole essere il BOB FEST: una giornata di lavoro di squadra, di conoscenza approfondita della persona che si nasconde dietro la figura del professionista, uno scambio di competenze e punti di vista.” Così descrivono questo evento i due ideatori Roberto Davanzo e Anna Rotella di Bob Alchimia a Spicchi.

La seconda edizione del BOB FEST, il programma

Lo scorso 4 luglio è stata inaugurata con la prima data ufficiale la seconda edizione del Bob Fest, il festival calabrese dedicato alla pizza, ideato da Roberto Davanzo che porta nel suo regno alcuni dei più noti maestri pizzaioli d’Italia per un confronto gustoso, una serata conviviale e soprattutto per aggiungere nuovi tasselli alla cultura della pizza al Sud che sta evolvendo sempre di più.

L’universo della Pizza quindi in questa estate 2022 ritorna da Bob Alchimia Spicchi per questa seconda edizione del festival con tre date: 04 Luglio, 22 Agosto e 19 Settembre. Tre appuntamenti attesi e dedicati a pizza-lovers, turisti, curiosi e ovviamente a tutti gli affezionati della pizzeria Bob di Montepaone Lido. In ognuna delle tre date il mitico Bob verrà affiancato da tre maestri pizzaioli d’eccezione per costruire un menù inedito a quattro mani in cui creatività, tecniche di impasto e di cottura e ingredienti speciali saranno i veri protagonisti. E per ogni menù, l’ospite dovrà creare una pizza originale omaggio alla regione ospite: la Calabria.

Sul palco in ordine di data Francesco Capece – pizzaiolo e titolare de La Locanda dei Feudi e Confine a Milano che aprirà a settembre, che abbiamo avuto modo di conoscere e assaggiare, poi Luca Pezzetta direttamente da Pizza Clementina a Roma e in chiusura del festival Diego Vitagliano dell’omonima pizzeria. Un vero e proprio viaggio tra le regioni d’Italia e per ogni serata non mancherà anche un ospite fuori dal coro: un vigneron del territorio e un team di bartender in abbinamento alle creazioni dei maestri. In questo caso Librandi sarà la prima cantina ospite, Mariangela Parrila di Tenuta del Conte affiancherà le pizze di Pezzetta e per concludere il ciclo con le pizze di Diego Vitagliano ci sarà un team di bartender calabresi. Parte del ricavato di ogni giornata sarà devoluto come per la scorsa edizione in beneficenza alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.

I Talk del Bob Fest

Inoltre ogni serata è stata immaginata come un grande simposio attorno al mondo della pizza con dei talk di presentazione “Speak di Pizza” curati da Alessandra Molinaro e Silvia Rotella di Timo Studio Enogastronomico, organizzatrici dell’evento insieme a Roberto e Anna. Tanti e diversi gli ospiti che interverranno sulle tematiche più attualiper raccontare la pizza a 360°.

Speak di Pizza nasce con l’intento di raccontare la Pizza e tutto ciò che ruota attorno a un solo spicchio, da qui il nome, perché Il BOB FEST non è solo un Festival d’assaggio, ma tre giornate in cui condividere pensieri, scambiare opinioni, guardare insieme al futuro del prodotto e conoscere in maniera più approfondita gli ospiti. Il talk introduttivo alla cena affronta, insieme a giornalisti, sommelier ed esperti del settore temi come “la pizza e la sua evoluzione” (4 luglio), “l’importanza della comunicazione” (22 agosto) e “il servizio in sala” (19 settembre).

La degustazione della prima sera del Bob Fest

La prima serata del 4 luglio ha visto protagonista Francesco Capece della Locanda dei Feudi con i vini dell’azienda Librandi in abbinamento.

L’aperitivo servito nel giardino, sempre a cura di BOB, è un momento vero di sperimentazione dove poter degustare in anteprima alcune novità create da Roberto Davanzo, idee che lievitano e prendono forma poi nel menu. Si inizia con un Bignè Craquelin salato al cacao, mousse al burro, pecorino e limone, un vero turbinio di gusto, ballando letteralmente tra dolce, salato, acido che quasi disturba ma che crea dipendenza. Altro pezzo da aperitivo il “Loacker” pistacchio e mortadella dove gusto e croccantezza si uniscono insieme per creare qualcosa che mangeresti senza soluzione di continuità.

Arriva poi è il momento di sedersi al tavolo e si parte con l’antipasto, dedicato a uno dei piatti tipici dell’estate calabresi “Insalata Di Pomodori”: brioche integrale, gelato di pomodoro, origano, cipolla agrodolce e peperoncino candito. Un piatto che gioca sul ricordo, sulle consistenze e temperature.

Roberto Davanzo firma la Pizza in Caduta

Arrivano finalmente le pizze, che sfilano una dopo l’altra. La prima, in carta nella pizzeria La Locanda dei Feudi, è MAST’ MARIO IN ORIENTE, crema di patate leggermente affumicate, fiordilatte di Jersey, pancia di maiale marinata in salsa di soia e cbt, cipolla rossa di tropea lattofermentata, prezzemolo, olio extravergine monocultivar Carpellese. . Una pizza che colpisce per equilibrio, gusto e tecnica, dedicata al suo “MAST”, ovvero il nonno, che preparava una pizza simile, come ci racconta lo stesso Capece.

A seguire la pizza studiata a quattro mani tra Roberto e Francesco dal nome BOB & FRANCESCO. Si tratta di una pizza con tanti prodotti calabresi: melanzana violetta di Longobardi, stracciatella, carpaccio di capasanta al bergamotto, emulsione di sardella e cacao. Olio extravergine biologico Torchia monocultivar carolea (presidio slowfood).

Torna ora in scena Francesco Capece con una Cosacca rivisitata che lui chiama POMODORO A PECORA, polpa di San Marzano DOP affumicata al legno di faggio, acqua di datterino fermentato, crema di datterino semidry, pecorino stagionato in grotta dei Monti Picentini, primo sale di pecora, pepe nero macinato, basilico, olio extravergine di oliva DOP Colline Salernitane “Rotondella, Frantoiana”. Si riprendono i gusti della Cosacca, ma con connotazioni diverse che non fanno rimpiangere l’originale.

Infine arriva l’ultima pizza, la BOTOX: fonduta di caciocavallo stagionato in grotte di Castelcivita, fiordilatte di jersey, blue di bufala, chips di parmigiano reggiano 36 mesi di stagionatura, confettura di fichi bianchi Cilentani, olio extravergine di oliva DOP Colline Salernitane “Rotondella, Frantoiana”, basilico.

E il dolce? Eccolo in pieno stile BOB, Pizza dolce MATCHA E MELA VERDE con cremoso al latte, granita di mela verde e menta, frolla al matcha e nocciole, matcha in polvere.