Bar del Fico a Roma si rinnova con la proposta gastronomica dello Chef Massimo Baroni

Lo storico Bar del Fico a Roma, a due passi da Piazza Navona, apre le porte del suo ristorante incorniciato da una serra urbana in stile retrò e con un menù moderno e deciso, firmato dallo chef Massimo Baroni. Ci siamo stati e ve lo raccontiamo.              

Bar del Fico  

Lo storico Bar del Fico a Roma, situato nell’omonima piazza e a pochi passi da piazza Navona,  nasce ben cento anni fa, e diventa fin da subito, un punto di riferimento per i romani. Anche tuttora è considerato uno dei luoghi di ritrovo della movida capitolina più famosi, grazie ad una proposta che accompagna i propri clienti dalla colazione al dopocena.

La corte interna dalla quale si accede in via della Pace, ospita da trent’anni un ristorante che trova finalmente il suo splendore grazie ad un accurato e recente restyling. Il design e l’arredamento del luogo sorprendono sia per i colori accesi come il blu e il fucsia che per le rifiniture in legno, accompagnate da lanterne, pezzi d’arte, cristalli e il grande Ficus che incornicia di smeraldo la sala. 

Ad accogliervi, Il direttore Fabio Nardoni  che vi condurrà nella piacevole ed estroversa serra urbana. Uno spazio racchiuso che ospita circa 60 coperti, caratterizzato da un servizio attento e delicato da considerare particolarmente raro in questi periodo.

Chef  Massimo Baroni e il direttore Fabio Nardoni 

Il nuovo menu di Bar del Fico

Il menu proposto dallo Chef  Massimo Baroni esprime tutta la sua esperienza maturata nei numerosi viaggi, in special modo orientali. Parliamo di una cucina semplice che parte dalla tradizione romana, sia per preservare la storicità del luogo che le radici dello chef, per poi trovare delicate contaminazioni di sapori asiatici e indiani.

Basti pensare al filetto di maialino di Patanegra in agrodolce realizzato secondo la ricetta cinese, con olio di sesamo, soia e funghi shiitake,  oppure al petto d’anatra con arancia e paprika. Per i palati più legati alla cucina romana, da provare assolutamente il baccalà gli spaghettoni burro, alici e uvetta.

Un menù bilanciato tra origini e richiami oltreoceano, dai pochi effetti scenici, con l’obiettivo di esaltare la materia prima senza alterarla, preservando la stagionalità. Disponibile anche la proposta pizzeria tra impasti classici, pinse e abbinamenti gourmet.

Per quanto riguarda i dessert come il tiramisù e il cannolo siciliano, vengono realizzati da un altro nome particolarmente conosciuto, la Pasticceria De Bellis. La selezione dei vini, ancora in corso d’opera, attualmente comprende  50 notevoli etichette, mentre la drink list rende omaggio all’insegna che ospita la graziosa struttura. Da provare sicuramente il fico sour (vodka al fico homemade, limone, sciroppo di zucchero e albume), il daiquifico (rum al fico homemade, succo di lime e sciroppo di cannella) e il negroni al fico (gin al fico homemade, vermouth rosso, campari).

Tra le proposte del weekend non manca la formula  light lunch e da settembre a grande richiesta anche il sunday brunch. Dunque cari foodies, se vi trovate in centro, non fatevi scappare questa chicca!  I vostri commensali non rimarranno delusi,   Non solo “Fico”!

Leggi anche: Il nuovo format romano tra polpette e bitcoin.

Info utili

BAR DEL FICO RISTORANTE – Via della Pace, 34/35 – 00186, Roma – www.bardelfico.com

Apertura 19:30 – 23:00 dal martedì alla domenica