La Baguette francese diventa patrimonio dell’umanità

La baguette francese è stata dichiarata patrimonio immateriale dell’umanità dell’Unesco. Un riconoscimento all’artigianalità e alla cultura francese contro la crisi dei panifici artigianali.

La baguette, pane per eccellenza e prodotto simbolo della cultura gastronomica francese, è stata inserita nella lista del patrimonio immateriale dell’umanità stilata dall’Unesco. Il pane tradizionale francese è scelto ogni giorno da 12 milioni di consumatori ed ogni anno se ne vendono tra 8 e 10 miliardi. Una vera e propria consacrazione internazionale per questo prodotto artigianale che onora le tradizioni, rendendolo, un’intangibile eredità culturale.

Baguette francese patrimonio dell’umanità

La scelta di presentare la candidatura della baguette all’Unesco era stata fatta nel 2021 dalla Francia. Questo riconoscimento assume una rilevanza particolare nel periodo storico attuale, in cui il numero di panettieri artigianali è in calo a causa dell’industrializzazione del settore. Negli ultimi 50 anni sono scomparsi in media circa 400 panifici all’anno. Le competenze artigianali e la cultura della baguette sono state valorizzate dall’organizzazione che onora soprattutto le tradizioni da salvaguardare. L’Unesco ha spiegato che il riconoscimento è dovuto al “savoir-faire artigianale” e alla “cultura del prodotto transalpino che onora soprattutto le tradizioni”. 

Agrodolce

Dichiarazioni di Macron e dell’Unesco

Il presidente Emmanuel Macron aveva espresso il suo sostegno alla candidatura descrivendo la baguette come “250 grammi di magia e perfezione”. Inoltre, Macron aveva dichiarato che La Francia è un Paese di eccellenza nel pane, perché la baguette e’ invidiata dal mondo intero. Bisogna preservarne l’eccellenza e il savoir faire ed è per questo che bisogna inserirla nel patrimonio. Non solo il nome della baguette ma i suoi ingredienti e il modo di realizzarla.

Secondo l’Unesco “le baguette richiedono conoscenze e tecniche specifiche: vengono cotte durante il giorno in piccoli lotti e i risultati variano a seconda della temperatura e dell’umidità. Generano anche modalità di consumo e pratiche sociali che le differenziano da altri tipi di pane. Il processo produttivo viene trasmesso principalmente attraverso la formazione sul lavoro, che unisce i corsi scolastici con l’esperienza lavorativa in una panetteria. Questo apprendistato consente ai futuri fornai di acquisire la necessaria conoscenza degli ingredienti, degli strumenti e del processo”.

Baguette francese

In Francia il pane, ed in particolar modo la baguette, ha sempre avuto un posto speciale. Ma cosa rende la baguette così speciale? Sicuramente, la tipica forma inconfondibile: sottile e allungata. La traduzione letterale del termine baguette, infatti, è “bacchetta” e tocca i 65 cm di lunghezza facendola spiccare tra gli altri pani. La crosta della baguette è dorata e croccante mentre la mollica interna è bianca e soffice. A differenza di altri pani, la baguette si prepara con soli quattro ingredienti: farina, acqua, sale e lievito madre.

Baguette e McBaguette 

Anche McDonald’s all’interno del suo menù ha incluso la baguette. Ha lanciato, per la prima volta, nel 2012 la McBaguette. Torna ogni anno come articolo stagionale nel menù ed è disponibile solo nelle filiali francesi. Il ritorno della McBaguette nel 2022 è stato coordinato con l’uscita della serie Netflix, Emily in Paris

McBaguette

Mademoiselle Baguette