Dove mangiare a Pasqua e Pasquetta, i consigli di Radio Food

Siete a Roma e non sapete dove festeggiare Pasqua e Pasquetta? O avete semplicemente bisogno di una guida alla scoperta di posti nuovi, alternativi o vi serve una trattoria fuori porta, ci pensiamo noi di Radio Food.

E’ vero, forse non ci sentiamo ancora del tutto pronti a festeggiare la Pasqua, che arriva troppo presto e ci coglie alla sprovvista. Il clima è già caldo e tutti sono speranzosi di passare le giornate di festa al sole, in compagnia e mangiando bene. Se non ci pensate minimamente a mettervi ai fornelli durante i giorni festivi, ma volete comunque godervi la Pasqua, noi di Radio Food vi consigliamo alcuni ristorante dove potrete rilassarvi all’insegna del buon cibo e del buon vino. Dal roof top alla trattoria, dal bistrot al fine dining passando per centro città, mare e campagna ecco qui le nostre dritte.

Pasqua in Hotel.. perché no!

47 Boutique Hotel, via Luigi Petroselli 47 (Foro Boario) – In uno degli hotel più green di Roma, per il pranzo di Pasqua, oltre la consueta carta, sarà presente uno special menu di 5 portate che verrà servito sulla terrazza del 47 Circus Roof Garden, in caso di maltempo il servizio si sposta al 47 Parole in Libertà Bistrot (al piano terra dell’hotel).

Il menu: Benvenuto dello chef/ Verdure primaverili in diverse consistenze/ Risotto con carciofi, menta, pecorino e polvere di guanciale/ Costolette di agnello alle erbe con cicoria di campo/ Pastiera 2.0. Prezzo: 70 euro con possibilità di abbinamento vini a 40 euro.

HOTEL LOCARNOVia della Penna 22 (Centro)

Un’atmosfera vivace e allegra che l’Hotel Locarno, l’elegante albergo nel cuore della città guidato da Caterina Valente, con il suo stile raffinato e insieme caloroso e familiare, vuole celebrare con una serie di proposte speciali. Per queste festività l’Hotel Locarno accoglie il pubblico, anche in terrazza, con la sua originale proposta del Bloody Brunch a cui lo chef Domenico Smargiassi aggiunge diversi fuori carta, da gustare a Pasqua e Pasquetta. L’entrée proposto è la pizza al formaggio con la corallina; al posto dell’uovo sodo c’è un uovo barzotto e una salsa al formaggio. Negli antipasti troviamo anche un carciofo alla romana grigliato, in modo da renderlo più croccante e saporito, accompagnato da un bon bon di mortadella e salsa di parmigiano”. Nei primi troviamo fettuccine al broccolo romano e formaggio di Fossa, Gnocco al ragù di agnello con ricotta salata. Per secondi, un cosciotto d’anatra, servito con patate pasticciate e tartufo. E per concludere, l’immancabile pastiera napoletana. Il tutto accompagnato dalla proposta beverage di Nicholas Pinna, che preparerà due fuori menù interessanti.

ALLEGRÌOVia Vittorio Veneto, 114 (Villa Borgese)

Un indirizzo che nell’ultimo anno ha portato in Via Veneto 114 una doppia anima: da un lato, l’italianità lontana da rivisitazioni e ammodernamenti. Dall’altro, la pizza napoletana, verace e autentica di Ivano Veccia e Peppe Aiello. In un luogo scenografico e in un contesto elegante come quello di Via Veneto, Allegrìo festeggia la Pasqua con un menù dedicato.

Il menù: L’uovo E L’agnello: (12 €) – Uovo fondente, coratella di agnello da latte e crema di patate con cialda di pecorino croccante; I tagliolini e i carciofi (23 €) – Pasta all’uovo, crema di carciofi, carciofi trifolati e guanciale croccante; L’abbacchio e le erbe (30 €) – Abbacchio al forno, la sua salsa e patate alle erbe; Joyful & happy easter (14 €) – Mandorle croccanti al sale, crema leggera alla vaniglia profumata al limone, interno semiliquido di albicocca profumata al pepe di Sichuan; Glassa croccante al cioccolato bianco.

VILÒNVia dell’Arancio 69 (Centro)

Tra i vicoli antichi della Roma più autentica, incastonato come un diamante tra il Lungotevere e alcune delle piazze più belle del centro, si apre un piccolo universo raccolto, concentrato di perfezione e eleganza, l’hotel Vilòn e il suo ristorante Adelaide che dà il benvenuto alla Primavera con un menù di Pasqua nel segno delle primizie, una cucina che esalta gli ingredienti locali e la tradizione con tocco contemporaneo. Punta di diamante è sicuramente la Pastiera, rigorosamente secondo ricetta di tradizione napoletana. Verrà servita per l’intera giornata anche al bar come finger a chi passa anche solo per un caffè o si siede a prendere un tè. Oppure confezionata in scatola azzurro Vilòn, è anche il regalo di Pasqua del ristorante Adelaide ai suoi ospiti (omaggiata a chi ha prenotato il pranzo).

Il menùMai dire mai: Carciofi, Cynar e Limone nero; Benvenuta Primavera: Tagliolini all’uovo, Piselli e Cipollotto con Capocollo e spuma al pecorino romano; Gita fuori porta: Ravioli con sfoglia allo Zafferano, Asparagi ed estratto alle erbe di campo; Tradizione e Abbinamento: Costine di Abbacchio panate, Pastrami e Spalla affumicata; Il Profumo della Pasqua: Pastiera a modo mio. Prezzo € 130,00 Bevande escluse

In Osteria

OSTERIA DELLA TRIPPAVia Goffredo Mameli, 15/16 (Trastevere)

Osteria della Trippa è un ristorante di cucina semplice e tradizionale, incentrata sulla ricerca di ricette ed ingredienti legati alla tradizione romana e laziale, esplorando anche piatti e tradizioni delle altre regioni della penisola, con un tocco personale e tanta passione. L’ostessa è Alessandra Ruggeri affiancata a Anastasia Paris. Osteria della Trippa diventa così un fil rouge tra le proposte esistenti e la ricerca delle nuove che assumono dei connotati più moderni. Per la Pasqua 2024 Osteria della Trippa propone un menu alla carta dedicato che spazia tra tradizione e presente.

Il menù prevede Antipasto a scelta tra Susianella in carrozza, miele e puntarella / Bruschetta di carciofo alla Romana con ricotta infornata/ Tartare di pecora con indivia belga CBT, sciroppo all’Agave Ginepro e Caprino. Primo a scelta tra Carbonara di carciofi affumicati / Tonnarello Cacio, Caciocavallo, Pepe e mela Annurca marinata. Secondo a scelta tra Rollè di agnello con pane aromatico e prugne / Spezzatino cor sellero – Spezzatino della tradizione Romana. Un contorno a scelta tra La nostra giardiniera / La vignarola a modo nostro. E infine il dolce da scegliere tra Pizza dolce abruzzese con crema inglese speziata / Tiramisù al moscato. Prezzo €40 escluso bevande

HOSTERIA GRAPPOLO D’OROPiazza della Cancelleria, 80 (Centro)

Hosteria Grappolo D’oro propone una cucina del territorio, fatta di ricette e cotture tradizionali, ma soprattutto di prodotti molto speciali, sempre di stagione e in sintonia con la filosofia Slow Food. Il ristorante collabora e supporta tante piccole realtà locali, produttori, allevatori, contadini e Presidi Slow Food, eccellenze del nostro territorio. Inserirà in menu dei piatti tipici, nel pieno rispetto della tradizione del territorio. L’antipasto pasquale sarà composto da una serie di preparazioni abbinate a salumi e formaggi: uova, corallina, coratella e pizza al formaggio. Immancabile sulle tavole capitoline la Coratella con i carciofi, una celebrazione del quinto quarto. Come dolce pasquale da Grappolo d’Oro si potrà degustare il Maritozzo della Quaresima.

OSTERIA FRATELLI MORIVia dei Conciatori, 10 (Piramide/Ostiense)

Il ristorante, aperto nel 2004, nasce dalla passione di papà Ambrogio per la cucina e lo stare bene insieme. Oggi il ristorante è guidato da Alessandro, Francesco e mamma Giuliana che portano avanti lo stesso amore per questo lavoro fatto di rispetto per la qualità, piatti della tradizione e socializzazione. Nel locale di via dei Conciatori, oltre al menu alla carta, domenica 31 e lunedì 1 aprile, si potrà assaporare l’Antipasto tipico pasquale con la torta al formaggio, la corallina, la frittatina agli asparagi e la coratella con i carciofi. Gustosi gli Gnocchi fatti in casa con sugo di castrato, saporito il tipico Abbacchio al forno. Un’occasione unica per festeggiare le feste pasquali con i piatti della tradizione a pochi passi da Piramide.

PROLOCO TRASTEVEREVia Goffredo Mameli, 23 (Trastevere)

Nel ristorante ubicato tra piazza San Cosimato e il Gianicolo le feste pasquali inneggiano alla tradizione. Qui la cucina è basata sugli ingredienti di DOL, Di Origine Laziale, espressione del territorio e del lavoro di piccoli produttori. Per Pasqua e Pasquetta l’ostessa Elisabetta Guaglione ha ideato un succulento menu che prende il via con una serie di assaggi: Pizza al formaggio, pecorino romano Dop, uovo sodo biologico da allevamento a terra, corallina di mangalitza, vignarola. A seguire un primo a scelta tra Pici freschi alla vignarola, Cannelloni al ragù di castrato garofolato, Conchiglie fave e pecorino romano Dop. Per secondo si può optare per l’Abbacchio Igp Lazio al forno con patate bio viterbesi, il Carciofo ripieno di Casa Proloco, la Polpetta impanata di castrato su crema di pane speziato. Il pasto si conclude con una golosa scelta tra Pastiera fatta in casa, Ciambelline al vino con zabaione, Pizza dolce con crema pasticcera. Costo di tutti gli antipasti in assaggio, un primo a scelta, un secondo a scelta e un dolce a scelta: 60 euro bevande escluse

PASQUA FUORI PORTA

Ecco come e dove festeggiare la Pasqua o la Pasquetta fuori Roma, al mare o in campagna, ideale per concedersi momenti a due, con i bimbi, o con gli amici più cari all’insegna della riscoperta della natura.

266 LA BARRACALungomare delle Meduse, 266 (Pomezia)

In queste zone la gastronomia laziale si fonde con quella spagnola della Galizia. Il risultato è un percorso gustativo che trova nei prodotti autentici e nelle tradizioni nuovi stimoli creativi. Un’attività ristorativa a conduzione familiare guidata da Claudio Morlè chef e proprietario, sua moglie, determinata nel donare all’insegna l’impronta delle sue origini galiziane, suo figlio Mario che cura la selezione dei vini e Helena che si occupa dell’accoglienza in sala. Chef Morlè e la squadra di 266 La Barraca per le giornate di Pasqua e Pasquetta, oltre al classico menu alla carta, hanno pensato ad un percorso degustazione da 5 portate, così composto: Benvenuto dello chef, Cozze arancio e finocchietto; Spigola Nduja e fagioli; Spaghettone, Mancini, con telline; Baccalà con Mais e Tris di tiramisù. Prezzo 50 euro p.p. (bevande escluse)

AGRITURISMO BORGODOROVocabolo Campana 02046 (Magliano Sabina)

Borgodoro è una dimora antica, costruita nel 1987 e ristrutturata con cura dalla famiglia Borgognoni. Un rifugio perfetto a pochi chilometri da Roma dove poter trascorrere qualche giorno in un’atmosfera rilassante, immersi nella natura e riscoprire i sapori semplici dell’ospitalità e della buona tavola grazie ai prodotti dell’Azienda Agricola Biologica ma anche rilassarsi nella Natural Luxury Bio Farm. Per le feste pasquali è possibile usufruire del pacchetto “Pasqua a Borgodoro” da sabato 30 marzo al 1 aprile. Prezzo a persona: 290,00 E. Dopo essersi sistemati negli appartamenti curati in ogni dettaglio, il soggiorno inizia sabato 30 marzo con l’Aperitivo in vigna, degustando un calice di vino rosso – prodotto nell’azienda agricola e affinato in anfore di terracotta –  e assaporando una selezione di formaggi tipici del territorio, le olive infornate e le frittelle preparate con le verdure dell’orto.

Per la Colazione a Pasqua e Pasquetta si potranno degustare torte e crostate appena sfornate, pane a lievitazione naturale da accompagnare alle confetture e alle marmellate fatte in casa, uova biologiche e prodotti locali. Mentre il menu del pranzo pasquale prevede: Torta rustica con erbe di campo e salumi artigianali; Tagliolini fatti a mano con guanciale affumicato, carciofi cotti sulla brace e pecorino Falisco o, in alternativa, si potranno richiedere i Tagliolini fatti a mano con elisir di datterino, erbe aromatiche e parmigiano; per secondo il Tronchetto di petto di vitella, con finocchietto selvatico e arancia essiccata, cotto al forno a legna 18 ore e patate cotte sotto la cenere oppure l’Abbacchio al forno con patate con salsa allo yogurt e menta. Anche in questo caso sarà possibile optare per una proposta vegetariana composta da Uovo, pomodoro, pecorino e menta con briciole di pane tostato e insalatina selvatica con arancia e menta. Il pranzo terminerà in dolcezza con la Mousse di cioccolato, caramello salato e mandorle pralinate.

HOSTERIA AMEDEOVia Montecompatri 31, (Monte Porzio Catone)

Hosteria Amedeo è nel cuore dei Castelli Romani, Una cucina tradizionale e popolare con attenzione contemporanea ai particolari; il menu è fortemente influenzato dalla storia personale di famiglia ed ovviamente dalla tradizione gastronomica romana e frascatana. Nei piatti è forte l’identità dei Castelli Romani, un territorio che offre davvero tanto dal punto di vista delle materie prime di qualità. Ogni prodotto è legato al suo fidato fornitore, dove possibile locale. La cantina è uno dei punti di forza del ristorante. La carta dei vini si è arricchita nel tempo, dapprima con tutto il meglio del Lazio enologico e che Emanuele negli ultimi anni ha ampliato rendendola ricca di etichette internazionali. Novità di questo 2024: da marzo la cantina è diventata visitabile, è possibile scendere e visionare tutte le bottiglie e riserve presenti per accompagnare al meglio il pasto. Hosteria Amedeo la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta offrirà ai suoi clienti la possibilità di scegliere tra i piatti dal menu alla carta e creare un percorso degustazione secondo i propri gusti.

LA TAVERNA DI BACCOLargo Luigi Trafelli, 5 (Nettuno)

Nel cuore dell’attuale centro storico di Nettuno. La Taverna di Bacco inaugura nel 2015 con il desiderio di assecondare una passione, quella della famiglia Villani, per la ristorazione e di costruire proprio a Nettuno, città in cui la famiglia vive, un progetto che celebri vini e cucina di ricerca tanto da diventare nel tempo un riferimento anche per gli appassionati di settore. La Taverna di Bacco la domenica di Pasqua sarà aperto a pranzo in via straordinaria, saranno disponibili i 2 menu degustazione:  La sostanza 65€ con 6 portate e  La Scoperta 85€ con 8 portate. Come di consueto, i clienti potranno scegliere i piatti dal menu à la carte e comporre il proprio percorso degustazione o lasciarsi guidare dallo chef Filipe Dos Santos.

TINELLOVia Vigna Di Corte, 6 (Castel Gandolfo)

Aperto a Castel Gandolfo sul finire dell’estate 2023, Tinello – il bistrot della squadra del ristorante Sintesi – propone per il pranzo di Pasqua un menu degustazione che ripercorre i sapori della tradizione e gli ingredienti tipici della Pasqua, senza rinunciare agli elementi distintivi del bistrot: antipasti da condividere e pasta fresca realizzata in casa. Il dessert, come di consueto, è firmato Sintesi. Dal 20 al 30 marzo sarà, inoltre, possibile ordinare e ritirare presso il bistrot la pastiera realizzata dal ristorante Sintesi. Per il pranzo di Pasqua è stato pensato un menù ad hoc, mentre a Pasquetta il bistrot sarà aperto in via straordinaria a pranzo con il menu alla carta.

Il menù di Pasqua: Antipasti da condividere con pan brioche tostato al formaggio / uova sode e salsa tonnata/ coratella e uovo marinato/ salame di Cinta Senese /cardoncelli fritti e salsa aioli: Tortelli di vignarola e pecorino; Pecora alla brace, patate e mostarda; Pastiera e gelato alla crema (by Sintesi). Prezzo: 55 euro a persona bevande escluse.

SEGUIRE LE BOTTI – Via del Renibbio pod. – Borgo Vodice

nei pressi del Parco Nazionale del Circeo sorge Seguire le Botti,  l’agriturismo con ristorante gourmand della nota Cantina Sant’Andrea. L’antica dimora colonica della famiglia Pandolfo combina lo spirito idilliaco della campagna che sta rifiorendo al fascino quieto (ma concreto) di chi, da sempre, fa le cose con genuinità e attenzione ai dettagli. La cucina dello chef Pasquale Minciguerra si esprime per l’occasione in una carta che celebra il territorio e i sapori pasquali mentre i caratteristici dolci della festività sono stati interpretati dal pastry chef Andrea Amato. Irresistibile è la  Pastiera moderna – un cremoso alla pastiera su biscotto di pasta frolla con gelato all’arancia candita – e La nostra colomba pasquale con crema inglese al Capitolium, per una conclusione golosa del pasto.

Uova di Pasqua 2024: una guida alle nuove proposte.