La ricetta ideale per fare decluttering… in cucina!

Il decluttering è una pratica che serve per eliminare il superfluo e fare ordine, non solo negli spazi che occupiamo, ma anche nella nostra mente. Di solito si comincia dall’armadio, ma questa volta proviamo a partire dalla cucina.

Con l’arrivo della bella stagione arriva anche il momento delle classiche pulizie di primavera, e si sa che riordinare la casa significa anche riordinare la mente. Infatti liberarsi del superfluo è un’abitudine che può ridurre lo stress, spesso associato al disordine e alla disorganizzazione. 

E perché non partire dalla cucina? Se ci pensiamo bene, è proprio questo il luogo della casa in cui la pulizia e l’ordine sono fondamentali, ma è anche la stanza in cui è più facile trovare troppi oggetti che si accumulano nel tempo e che non servono veramente, andando a rendere la nostra cucina poco funzionale. Ecco i nostri consigli per un buon decluttering in cucina.

Primo step: lasciar andare

Il primo passo per un buon decluttering è proprio quello di sbarazzarsi di tutto ciò che non usiamo più. Andiamo quindi a recuperare scatoloni o contenitori nei meandri più nascosti della nostra cucina e facciamo una cernita tra ciò che potrebbe tornarci utile, e ciò che invece possiamo mettere via. Di solito i luoghi più difficili da raggiungere sono anche quelli che contengono tutto ciò che non usiamo quasi mai.

Passiamo poi alle “prime file”, dove potremmo accorgerci di possedere troppi utensili della stessa categoria, ad esempio 3 pinze, 4 pelapatate, 5 rondelle per tagliare la pizza… Possiamo liberarci dei doppioni per evitare l’accumulo di oggetti che non servono. 

Gli elettrodomestici sono spesso un tasto dolente quando si riordina la cucina, ma anche in questo caso è necessario capire quali sono quelli davvero utili per noi, e quali invece possiamo lasciar andare. Ci sono infatti degli apparecchi di cui abbiamo bisogno per periodi brevi della nostra vita, ma che poi rimangono nella cucina a prendere polvere e nient’altro. 

Secondo step: vendere

Vi chiederete a questo punto dove andranno a finire gli utensili di cui vogliamo liberarci? Se possediamo oggetti che vogliamo lasciar andare ma che sono ancora in buone condizioni, possiamo venderli su siti appositi come per esempio subito.it. Vendere oggetti usati è un’ottima occasione per ridurre gli sprechi e dare loro una nuova vita.

Terzo step: riorganizzare una cucina che ci rispecchia

Dopo aver liberato la cucina dal superfluo, avremo sicuramente più spazio a disposizione, che a questo punto potremmo riorganizzare in maniera più funzionale e ordinata. Possono esserci utili degli organizer, contenitori, appendini o mensole, utilissimi per ottimizzare gli spazi, soprattutto se possediamo una cucina piccola. 

Fatto tutto questo, possiamo finalmente goderci la nostra cucina pulita e ordinata, e magari toglierci qualche sfizio, acquistando nuovi complementi d’arredo e utensili che davvero rispecchino la nostra idea di cucina. 

Paiolo per polenta, quale usare.