Hotel di lusso e ristoranti panoramici: le migliori terrazze romane

La bella stagione è arrivata, i tramonti romani sanno togliere il fiato e Roma dall’alto regala un panorama di cupole e cielo unico. Così abbiamo deciso di raccontarvi una serie di nuovi hotel e altri iconici con i loro ristoranti e roof top, dove siamo stati e che abbiamo avuto occasione di vivere. Perché si sa qualche buon consiglio non guasta mai.

Dai boutique hotel ai grandi brand internazionali Roma negli ultimi due anni è stata la città protagonista di numerose nuove aperture. Per non parlare poi dei restyling dei vari roof top a loro volta brandizzati e aperti per la bella stagione, magari con offerte stellate o alternative firmate da chef, pizzaioli o anche bartender noti. Quello a cui si assiste non è una semplice moda, inizialmente dettata anche dalla pandemia che obbliga agli spazi esterni, dalle idee di staycation che hanno incentivato e incuriosito verso la ristorazione d’hotel. Oggi tutto questo si annovera tra le nuove offerte dell’ospitalità e della ristorazione romana (e non solo), dando agli hotel e ai loro spazi nuova vita, aprendoli all’esterno e a chi senza soggiornarci ha voglia di trascorrere qui il proprio tempo libero, tra una riunione e una mattinata di smart working, piuttosto che cenare o sorseggiare un drink a qualsiasi ora della giornata al bancone o in terrazza, godendo della meravigliosa vista che Roma regala.

Complice anche la grande bellezza di questa città, ogni hotel dotato di roof top è stato in grado di ritagliarsi un suo angolo straordinario e regalarlo agli ospiti, creandovi intorno un’esperienza unica in sintonia con il proprio stile e identità. Dall’atmosfera da sogno, da quella romantica a quella pop, dal lusso al retrò, passando per l’etnico all’industrial c’è solo l’imbarazzo della scelta. E visto che la bella stagione è arrivata e i tramonti romani sanno togliere il fiato, abbiamo deciso di raccontarvi una serie di nuovi hotel e anche quelli più iconici dove siamo stati e che abbiamo avuto occasione di vivere con le loro novità. Perché si sa qualche buon consiglio non guasta mai.

Estate 2024 tra Terrazza Locarno e la nuova Terrazza Canossa di Hotel Locarno

L’Hotel Locarno, posto del cuore di molti artisti di ieri e di oggi è la casa guidata da Caterina Valente – menzionata nei 50 Best Discovery, oltre ad aver ottenuto la Chiave MICHELIN e il Traveller’s Choice Award 2024 – che affascina con la sua atmosfera anni ’20 e i suoi salotti in stile liberty. Qui al Locarno non ci sono luoghi stabiliti, ma l’idea diffusa e condivisa di poter gustare in qualsiasi sala dell’albergo, e in ogni momento della giornata, le specialità del menu firmato dallo chef Domenico Smargiassi insieme ai cocktail dell’Head Mixologist Nicholas Pinna. Ma ora che l’estate è arrivata è la Terrazza il luogo più gettonato e per questo 2024 l’Hotel Locarno raddoppia con l’apertura di Terrazza Canossa dell’edificio gemello. La Terrazza Locarno (aperta dal martedì al sabato, dalle 18 alle 23) vi offre la vista unica delle cupole delle due chiese di Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli, così vicine che sembra di toccarle e con il suo bar dedicato, segue la filosofia senza orari e senza schemi dell’intera struttura. Mentre potete prenotare Terrazza Canossa per un aperitivo con un barman dedicato o per la cena in esclusiva con un servizio unico e personalizzato.

La cucina è guidata dallo chef Domenico Smargiassi, la cui filosofia è una combinazione di piatti classici, tradizioni e sapori contemporanei, puntando su sulla qualità della materia prima e sostenibilità della proposta. Tra le novità della stagione, Maritozzo salato ripieno di Pastrami, il Morbido al gorgonzola con sedano fresco e grissini al sesamo (da condividere), i Tubetti “Benedetto Cavalieri” mantecati agli scampi, salsiccia di cinta, e coriandolo, e l’immancabile e imperdibile “Vitello tonnato in vigna”. Fiore all’occhiello la mixology, affidata all’estro e la passione di Nicholas Pinna, che modella il bar “a sua immagine”, mantenendo sempre una linea essenziale, mai banale, realizzando cocktail dai sapori netti e immediati. Novità del menu, il QR code che presenta la lista degli “80 drink da bere prima di morire”, scelti tra i grandi classici. La carta dei cocktail annovera 20 signature, e tra le novità spicca un twist sul Gimlet (un “Martini a maniche corte”) a base di gin (o vodka) e un cordiale al lime (realizzato da lui ogni giorno, totalmente naturale) e il Love ‘n’ Collins con Chartreuse e cacao dal gusto leggero, secco e super elegante.

Terrazza Locarno – Hotel LocarnoVia della Penna 22 – Roma

Le Terrazze al Colosseo – Hotel Capo d’Africa

Di recente apertura le LE TERRAZZE AL COLOSSEO Restaurant & Lounge Bar” dell’Hotel Capo D’Africa – storico albergo romano posto tra i silenziosi vicoli del Rione Celio. Padrone di casa è lo chef Daniele Marzella che porta la sua idea di cucina libera e creativa, fresca, mediterranea, moderna e tecnologica. Il Menu è una summa di piatti storici della struttura, omaggi alla tradizione romana e piatti creativi, tutti pensati sotto l’egida di una cucina identitaria e confortevole, nella costruzione di una linea di sapori autentici, mediterranei e contemporanei.  Dai piatti della tradizione romana che fanno gola ai turisti e non solo alle proposte d’ impronta mediterranea e tecnologia al servizio del gusto e del sano nutrimento c’è una filosofia ben precisa nella scelta delle materie prime e nelle tecniche di cottura utilizzate. La Sala centrale e le Terrazze panoramiche ospitano a cena più di 90 coperti con un’accoglienza personalizzata e curata dal giovane quanto competente Maître Sebastian Arbelaez e dal suo staff.

“LE TERRAZZE AL COLOSSEO” –  Restaurant & Lounge Bar at Rooftop  – Hotel Capo d’Africa – Via Capo d’Africa, 54 – Roma

Terrazze al Colosseo

Modius –Radisson Collection Hotel, Roma Antica

Ne avevamo parlato tra le nuove aperture romane (leggi qui) e dallo scorso maggio presso Modius – Terrazza è possibile godere di un panorama che abbraccia l’intero centro storico della capitale, con tutti i suoi monumenti più belli. Siamo all’8 piano del Radisson Collection Hotel, Roma Antica su via delle Botteghe Oscure e possiamo trovare il cocktail bar e il nuovo hub gourmet dell’hotel, oltre al ristorante del piano terra. La proposta è semplice e trasversale e tra le novità proposte ed esperienze da vivere c’è il “Bottomles Brunch”, già attivo da maggio, con l’esclusivo menu a cura dell’Executive Chef Simone Frezzotti sarà accompagnato dalle bollicine di Montelvini, la cantina ambasciatrice dell’Asolo Prosecco DOCG. Dalle ricette tradizionali che caratterizzano la “domenica italiana”, come la pasta al forno, il vitello tonnato, le torte rustiche e il tiramisù, ai piatti tipici della colazione anglosassone come i pancake, passando per i mini maritozzi salati, il “corner” delle insalate, il cous-cous di verdure, gli involtini di melanzane e le proposte a base di pesce come le ostriche e il cruditè, tutti i palati saranno accontentati.  Il “Bottomless Brunch”  è disponibile nelle seguenti date 2 giugno, 16 giugno, 30 giugno, 14 luglio, 28 luglio al costo di 50 € a persona. Inoltre sempre qui sulle terrazze del Modius ogni domenica, fino al 30 giugno, ci sarà la possibilità di iniziare la giornata con le lezioni di yoga tenute dall’insegnante Priscilla Bertoncelli per poi proseguire con la colazione firmata dall’Executive Chef.

Modius – Radisson Collection Hotel, Roma Antica – Via delle Botteghe Oscure, 46 –  Roma 

Modius

47 Circus Roof Garden, la terrazza più green di Roma

47 Boutique Hotel è un luogo unico nel cuore di Roma dove soggiornare in pieno relax circondati da oggetti di design e pezzi unici originali degli anni ’60 e ’70. Una struttura autentica dove l’originalità è la regola. 61 camere e un ristorante posizionato sulla terrazza all’ultimo piano dell’edificio, con una vista panoramica a 360 gradi sulla città eterna, dal Circo Massimo a Piazza Venezia. Ciliegina sulla torta, il 47 Boutique Hotel è la struttura più green della capitale, l’unica ad aver ricevuto l’importante certificazione Green Globe e ha un orto tutto suo, il 47 Hortus, da cui arrivano le materie prime per la cucina, olio compreso. In alto affacciato su Roma c’è il 47 Circus Roof Garden, il cui nome rimanda al vicino Circo Massimo, il ristorante situato sulla terrazza panoramica al sesto piano, con una vista urbana suggestiva, che sceglie volutamente di posizionarsi totalmente en plein air per tutto l’anno per poter godere senza filtri dei piatti gourmet e della bellezza della città, con il sole o il ponentino. La cucina da scoprire lungo i percorsi di degustazione o alla carta  è quella di Maurizio Lustrati, nuovo resident chef. Mediterranea, sostenibile, elegante e altrettanto autentica come l’atmosfera che qui si riesce a vivere. Definita da sapori vivi e costruita seguendo un’armonia visiva e di gusto che soddisfa pienamente i sensi. A pranzo dal lunedì al venerdì è disponibile anche una carta ‘più soft’, per pause pranzo più veloci, ma pur sempre rilassanti e poi c’è il momento aperitivo, in un’area del terrazzo appositamente dedicata: drink a scelta e finger food espressi realizzati dallo chef e serviti in una scenografica mini-ruota panoramica. Da bere? Ampio spazio anche alla mixology d’autore, tra grandi classici e drink originali, con un focus sul gin, con più di 50 etichette provenienti da tutto il mondo e poi c’è una wine List importante ed elegante quasi tutte italiane con qualche incursione francese.

47 CIRCUS ROOF GARDEN47 Boutique Hotel – via Luigi Petroselli, 47 – Roma

Mamalia e Mùn Rooftop al DoubleTree by Hilton Rome Monti

Siamo a Roma, nel quartiere Monti, alle spalle di Santa Maria Maggiore e proprio nel punto di ingresso di uno dei rioni più iconici della capitale. Il DoubleTree by Hilton Rome Monti si affaccia su Piazza dell’Esquilino e dal quartiere prende pienamente ispirazione, un mix di contemporaneità glamour e stile industriale, ma anche una grande scommessa su una variegata offerta ristorativa, aperta sia agli ospiti che al pubblico esterno, con il MiT Food & Coffee Brewery giovane e vivace bistrot con patio sulla piazza; il Mamalia accogliente ristorante con cucina a vista, che propone tradizione italiana e romana rivisitate in chiave moderna dal resident chef, per concludere poi con una ascesa all’ottavo piano dove troviamo il Mùn Rooftop Cocktail Bar con vista sulla cupola della Basilica di Santa Maria Maggiore e un’atmosfera rilassante e lontana dal caos romano.

Atmosfera raffinata e allo stesso moderna, un luogo dove sentirsi subito a proprio agio e trascorrere anche diversi momenti della giornata. La cucina è firmata dal Mario Santamaria resident chef che porta al DoubleTree by Hilton Rome Monti un’impronta gastronomica legata alla tradizione italiana e romana, ma che sa essere anche internazionale e trasversale, una cucina pop e sostenibile, che punta al rispetto del prodotto, del quale non si fa spreco, ma di cui anzi si esaltano i profumi, le texture e le sue qualità nutrizionali. All’8 piano della struttura c’è il Mùn Rooftop Cocktail Bar dove rilassarsi al tramonto per un aperitivo, un cocktail serale o una cena sotto le stelle. Drink list originale e sempre nuova e un servizio impeccabile.

DoubleTree by Hilton Rome Monti – Piazza dell’Esquilino, 1 – Roma

DonnaE Bistrot – Elisabeth Unique Hotel,

A via delle Colonnette, dietro via del Corso, c’è Elisabeth Unique Hotel, un boutique hotel, dove l’ospitalità si sposa all’arte contemporanea e al design a cui si aggiunge un interessante spazio gastronomico e una terrazza racchiusa tra i tetti di Roma. Si tratta del DonnaE bistrot, un elegante e artistico spazio che rende omaggio alla cucina lucana con i piatti dello chef Riccardo Pepe. Il DonnaE bistrot si presenta come un luogo intimo, una sala con pochi coperti, uno scenografico bancone bar e un terrazzo dove vivere momenti di relax e buon cibo. (Qui la recensione della nostra visita)

Qui ci sono lo chef Riccardo Pepe e il restaurant manager Dario Chieffallo che accolgono con estrema cura gli ospiti dell’hotel e non solo per poi guidarli in un percorso gastronomico che spazia dalla cucina internazionale, a quella tipica romana fino alle tradizioni lucane, vera anima di questo posto. Interessante la carta dei vini e la drink list in continua evoluzione e che guarda non solo al territorio, ma anche al resto d’Italia con qualche puntata sul Lazio e sulla Basilicata, Il DonnaE è aperto a tutti. E tutti possono vivere un’esperienza gastronomica completa, dalle 7 del mattino fino a tarda sera,

DonnaE –Elizabeth Unique Hotel Rome – Via delle Colonnette 35Roma

DonnaE Bistrot

Le suggestioni baleariche di Terrazza Mirador con vista sul Gianicolo

Per la terza stagione consecutiva Terrazza Mirador apre il suo salotto estivo all’interno di Villa Agrippina Gran Melià a Roma e accoglie i suoi ospiti tra palme e vegetazione mediterranea ricreando un vero paesaggio balearico. Immersi nel verde e in un’atmosfera unica e avvolgente, si vive qui una vera fuga dalla città, di cui però allo stesso tempo si può ammirare la bellezza da un punto di vista privilegiato. Ma quali sono le novità per questa stagione 2024?

Una nuova zona bar con tavoli di marmo, salotti, cuscini colorati, sedie di vimini che ci proiettano subito in un’atmosfera estiva. A rendere ancora più scenografica la cornice i due gazebo in ferro battuto e l’illuminazione vintage. Sempre qui c’è il Mirador Bar che presenta la nuova drink list firmata dal barman Abram Codazzo, ovviamente una drink list in perfetto stile Mirador: ispirata alle cale delle Baleari, dove i sette signature avranno il nome delle incantevoli spiagge di queste isole. Per un aperitivo o un dopo cena il Mirador Bar si candida a diventare il nuovo luogo di ritrovo estivo. Si conferma invece la proposta di cucina guidata dallo Chef giapponese Koji Nakai, che oltre a mettere a punto i piatti del Ristorante Japanese & Fusion si occupa anche della formula aperitivo, a partire dalle 19. Si può scegliere tra chips, edamame, yakitori (spiedini di pollo), japanese tacos, diversi tipi di temaki e i golosissimi bao, la cui proposta per l’estate 2024 si arricchisce di due new entry, il wagyu bao e il tori bao (con pollo affumicato). Mentre per la cena lo chef Nakai ha ideato due percorsi paralleli, uno legato alla tradizione nipponica, l’altro più fusion con una serie di piatti realizzati con ingredienti e ricette provenienti da tradizioni culinarie diverse. Chi decide di trascorrere qui le sue serate vivrà in pieno Japanese Mood.

Terrazza Mirador è aperta tutti i giorni dalle 19:00 in poi, con un parcheggio riservato in Via del Gianicolo 3, per lasciare l’auto ed uscire direttamente all’interno di Villa Agrippina e Terrazza Mirador.

Terrazza Mirador  – Via del Gianicolo, 3 –  Roma

Le Terrazze e il Jim rooftop Bar del Singer Palace Hotel Roma

Il Singer Palace è il visionario ed elegante Boutique Hotel nel cuore della Roma antica a pochi passi dai principali monumenti, il Pantheon, la Fontana di Trevi, il Colosseo e da piazza Venezia, piazza Navona, piazza di Spagna. L’edificio Art Déco, costruito agli inizi del ‘900, era il cuore della compagnia di macchine da cucire Singer, che costruì questo palazzo quasi un secolo fa come suo headquarter a Roma. Oggi il Singer Palace custodisce l’ospitalità di 30 camere e suite – arredate con lini, velluti e tessuti pregiati di manifattura italiana e due incredibili terrazze da cui ammirare Roma: sulla prima terrazza si trova il Ristorante Le Terrazze guidato dall’Executive Chef Alessandro Fiacco – sulla seconda invece, il Jim Rooftop Bar con le proposte mixology della Barmanager Federica Geirola. Con un servizio guidato quasi interamente da donne.  

Singer Palace Hotel – Via Alessandro Specchi, 10 – Roma

Verve – Dom Hotel

Anche di Verve vi abbiamo raccontato la nostra esperienza gastronomica e di quanto sia particolare cenare in questo salotto interno al Dom Boutique Hotel di via Giulia a Roma (leggi l’articolo su Verve). Qui l’esperienza gastronomica è firmata da Adriano Magnoli e Antonella Mascolo, che hanno voluto creare questo format all’interno dell’hotel pur rimanendo indipendenti dalla gestione. A piano terra, oltre le spesse tende di velluto c’è Verve Restaurant, un ambiente che emana calore, eleganza, storicità e allo stesso tempo fascino cosmopolita. Accanto il cocktail bar dove potersi intrattenere prima di cena o sorseggiare un drink. Ma d’estate si vive all’aria aperta e si lasciano i velluti invernali a favore di un cocktail e una cena sotto le stelle. La cucina si trasferisce completamente all’ultimo piano, in modalità a vista ed espressa, ma lo stile è sempre quello della coppia Magnoli-Dolcemascolo. Una cucina essenziale, energica e divertente. Il roof-garden è forse uno dei più suggestivi di Roma, location ideale per aperitivi, colazione o spuntino, così come concede la possibilità di cenare in estate in riservatezza e privacy, circondati da piante e spezie tipiche del Mediterraneo dai profumi mediterranei inebrianti.

Verve Restaurant –Dom Hotel – Via Giulia, 131 – Roma

The Rome Edition Rooftop, tutto il bello del lusso.

Nei pressi di Via Veneto e di Piazza Barberini sorge l’Edition, del gruppo Marriott International, un boutique hotel di lusso in vero stile monumentale che lascia letteralmente senza fiato. Razionale, dalle linee minimali arricchite da dettagli iconici, luci e tessuti, tutto qui partecipa ad un’ideale di lusso ed innata eleganza dove sentirsi sempre a casa. Accolti dal verde giardino dove poter fare colazione, pranzo e cena durante la bella stagione, al piano terra troviamo il ristorante gourmet Anima e la Punch Room Bar uno spazio tematico, intimo e lontano dalla folla. E poi c’è il rooftop con piscina, per un aperitivo con vista, con una drink list signature da sperimentare e una selezione di tapas e divertenti bocconi.

The Rome Edition RoofTop – Salita di San Nicola da Tolentino, 14 Roma

Rooftop di DotCampus a San Giovanni, la terrazza che non c’era.

Il Dotcampus è un hotel tre stelle, aperto lo scorso anno, negli spazi dell’ex istituto Manieri Copernico, un luogo polivalente a metà tra l’hotel, il campus universitario e un coliving. Sicuramente è un luogo dall’animo cosmopolita, scelto dagli studenti universitari, ma anche da professionisti alla ricerca di un posto per lavorare o per fare i propri incontri di lavoro. Si può usufruire anche di una palestra dotata di attrezzatura Technogym di ultima generazione, sala yoga e sala dedicata al corpo libero sia con affaccio esterno che interno. Ovviamente anche il DotCampus ha la sua terrazza, il Rooftop, che è l’ambiente più gettonato e dove la cucina fa la sua parte. Una cucina internazionale che ci accompagna dalla colazione al dopo cena firmata da Gianluca Pienzi.

Pain au chocolat o pancakes serviti con panna, sciroppo d’acero e salsa ai frutti rossi, uova strapazzate o fritte con bacon e pane tostato oppure alla Benedict per colazione, continuando a pranzo con un classico avocado toast e toast di vario genere, hummus e  un club sandiwich, che qui viene servito in forma liquida. Non manca la carta infine una carta dei piatti del giorno e una proposta brunch per il weekend trasversale tra dolce e salato.

Rooftop di Dotcampus – Via Faleria 21 – Roma

Rooftop – Dotcampus

Favilla Hotel di Charme, a Settebagni

Ci spostiamo verso la periferia, a Settebagni, per scoprire un altro boutique hotel che qui forse non ti aspetti. Si tratta del Favilla Hotel di Charme: poche camere, arredamenti d’epoca e cura dei dettagli in ogni stanza, un grande giardino verde che lo circonda e un ristorante interno con dehors coperto che promette una bella esperienza di gusto.

Ed è proprio il ristorante la carta vincente del Favilla Hotel di Charme, guidato dal giovane chef Simone Tanda, che mette in gioco una cucina semplice, ma sicuramente elegante e fantasiosa. Potremmo definire la sua cucina mediterranea vista la grande attenzione verso il vegetale e la stagionalità, con piatti di mare ben centrati e d’effetto, e anche piatti di terra con presenza di cacciagione. Il risultato non è banale: le tartare di mare sono leggere, fresche e gustose, così come lo Spaghetto Bottarga e Limone o il Risotto Crème Fraîche stracotto di Patanegra marinato al Whisky risultano piatti di carattere. Intensi nei sapori i piatti che rimandano alla tradizione, come i carciofi alla giudia con speck e provola, le Alici Fritte in crema di peperoni o la carbonara con tartufo. Una novantina di coperti coprono nella sala interna perfetta per i mesi più freddi, mentre durante la bella stagione, si può approfittare del fresco porticato esterno e del verde giardino, perfetto per un aperitivo prima di cena con i drink della casa o un buon calice di vino, tra le selezioni in carta e una serie di assaggi espressi che arrivano dalla cucina tra crudi, fritti e canapès.

Favilla Hotel di Charme e Ristorante, Via Salaria, 1497 Settebagni (Roma)