Denominazioni e certificazioni: non saranno forse troppe?
DOC, DOCG, DOP, IGP, PAT e la lista è ancora lunga. L’Italia è famosa per i suoi prodotti eccellenti, ma forse ci si è fatti prendere un po’ troppo la mano con queste nomenclature.
Fontina DOP, il formaggio in armonia con la natura
Solo una regione in Italia può produrre la Fontina DOP: la Valle d’Aosta. Terra di sorgenti naturali e di sconfinati prati con erbe di montagna che contribuiscono a rendere unico un prodotto che tutto il mondo ci invidia
È nato il Consorzio di tutela del Ficodindia dell’Etna DOP
Nasce il Consorzio di tutela del Ficodindia dell’Etna DOP per la promozione e tutela di uno dei prodotti gastronomici certificati più importanti della Sicilia.
Il Pomodoro Cannellino Flegreo va verso il DOP
Il Pomodoro Cannellino flegreo, ecotipo locale, impegna sempre più campi dell’area flegrea, punta alla Denominazione di Origine Protetta (DOP) e promuove il territorio. Scopriamone insieme l’evento dedicato alla sua riscoperta e le tecniche per la sua preservazione.
Qualivita porta l’educazione agroalimentare delle DOP e IGP nei testi degli Istituti Alberghieri.
Editi da Treccani Giunti TVP, i due testi di Qualivita per l’educazione agroalimentare delle Dop e IGP accompagneranno il biennio di oltre 8 mila studenti degli Istituti Alberghieri. Il direttore generale Mauro Rosati: «Un percorso di educazione per i futuri ambasciatori del Made in Italy e per promuovere la cultura agroalimentare».
“I capolavori a denominazione di origine”, un progetto sinergico per la valorizzazione di DOP e IGP
Può un prodotto dell’agroalimentare italiano diventare un capolavoro? La risposta è sì, implicita nella sua domanda, perché nasce già capolavoro e perché viene fatto nei territori più belli del paese. Prodotti che sono plasmati dalla terra e dal sole, dalle mani di artigiani che somigliano ad artisti, prodotti che affondano le radici in tradizioni e […]