Torniamo dopo la pausa estiva con la consueta carrellata delle nuove aperture a Roma in questo primo mese di attività che è settembre. Dopo una lunghissima estate e un caldo che sembrava non terminare più, siamo tornati in città e godiamo in queste giornate, tra un acquazzone e l’altro di uno scampolo estivo, di aperitivi all’aperto tra dehors e terrazze, pranzi al sole e nuove insegne da provare. Alcune sono storiche come il caffè a via della Pace che dopo una lunga chiusura e un restyling completo riapre, botteghe originali come il nuovo indirizzo di Dol e altri posti da scoprire.
I ritorni e i nuovi progetti
Il grande ritorno, il Bar Caffè della Pace
Chi non ricorda Antico Caffè della Pace, storica insegna e ritrovo di artisti, letterati, turisti e amanti dei vicoli dietro Piazza Navona. La sua chiusura forzata e lo sfratto nel 2016 ci avevano colto alla sprovvista e quel posto vuoto segnava un po’ una sconfitta della ristorazione e dell’accoglienza romana. Dopo 8 anni di chiusura però una bella notizia, finalmente riapre lo storico Bar della Pace e torna con un look totalmente nuovo sia dentro che fuori (rimane solo il bancone del bar in legno come tratto distintivo e storico) e una proposta all day long. Sarà infatti un bistrot adatto ad ogni momento della giornata: colazioni di vario tipo la mattina dalle classiche a quelle in stile inglese e wellness, pranzo e cena con un menu osteria che si divide tra Roma e il resto d’Italia, aperitivi e spuntini con la cocktail list con cui chiudere la serata,
Bar della Pace – Via della Pace, 4 Roma
TASTE’ACCIO, le grotte del Monte dei Cocci diventano un “caveau” di eccellenze enogastronomiche laziali.
Vincenzo Mancino, patron di DOL (Di Origine Laziale) riparte con una avventura rivoluzionaria, dove mette insieme le sue passioni: la ricerca e selezione delle eccellenze enogastronomiche del territorio, l’affinamento di prodotti eccezionali, l’arte, l’ospitalità e la divulgazione. Tutto questo è Taste’accio, che Mancino definisce “un luogo di artigianato, arte e relazioni” e che prende vita negli antichi magazzini alimentari al di sotto del Monte dei Cocci. Qui si sfrutta una temperatura fra i 10 e 15°, veri e propri frigoriferi naturali e urbani, per la stagionatura naturale di prodotti come formaggi e salumi, ma oltre alla loro stagionatura questo nuovo spazio sarà di fatto una bottega dei sapori, uno spazio per la vendita diretta dei prodotti dei piccoli produttori artigianali del Lazio. Salumi, formaggi, vini, oli, legumi e spiriti sono disponibili anche per la degustazione in loco, godendo di abbinamenti tra cibo e vino. E poi workshop e veri e propri “food tour” con incursioni nell’arte.
Taste’accio – Via di Monte Testaccio, 93 – Roma
Sulla terrazza del Sina Bernini Bristol c’è Il Vizio
Siamo Luxury hotel Sina Bernini Bristol in piazza Barberini dove poche settimane fa ha riaperto al pubblico dopo un importante ristrutturazione una delle terrazze più belle della capitale. E qui troviamo il Vizio Roma, che accoglie i suoi ospiti per un’esperienza di lusso e raffinatezza senza eguali. Il format Il Vizio, già presente, anche a Milano e a Perugia, qui a Roma si presenta con una doppia anima food: quella del sushi e della cucina nipponica interpretata dallo Chef giapponese Nagano Tetsuo e quella della cucina mediterranea, il cui menu è affidato allo Chef romano Andrea Marella, le cui creazioni richiamano con maestria la tradizione romana. Inoltre recentemente è stato avviato un progetto innovativo che vede la collaborazione tra lo Chef Tetsuo e il celebre chef Igles Corelli. Questa sinergia ha dato vita a un menù esclusivo che armonizza le tradizioni culinarie orientali con influenze mediterranee.
Ristorante Il Vizio– presso il Sina Bernini Bristol Hotel, Piazza Barberini, 23 Roma
Le novità
Nel punto vendita Natura Sì di Trastevere c’è Orto Caffè Bio e Cucina
Un progetto affascinante e ambizioso ha preso vita nel nuovo punto vendita NaturaSì di Piazza Ippolito Nievo a Trastevere. Oltre al negozio e alla parafarmacia, negli spazi del marketi biologico arriva anche un’iniziativa di grande rilievo dedicata alla ristorazione biologica: Orto Caffè Bio e Cucina. Questo bistrot, aperto tutto il giorno, accompagna i clienti dalla colazione fino al dopocena, seguendo la filosofia di NaturaSì, fondata sulla sostenibilità a 360° e sull’eccellenza dei prodotti biologici. I menu, leggeri e pratici a pranzo, più ricercati a cena, offrono una vasta gamma di piatti vegetariani e vegani, tutti rivisitati in chiave contemporanea e in perfetto rispetto della stagionalità, con l’inconfondibile qualità dei prodotti della filiera NaturaSì.
Orto Caffè Bio e Cucina, Piazza Ippolito Nievo, 37 Roma
Nomina – Cucina Ludica di Andrea Fusco
Lo chef Andrea Fusco avvia un importante progetto nella nuovissima cucina di Nomina, il ristorante appena aperto all’interno del Roma Luxus Hotel 5 stelle. Parallelamente al rinnovo dell’intero boutique hotel si inaugura uno spazio in cui il cibo è protagonista. Nasce così il progetto gastronomico Nomina – Cucina Ludica. Qui, nelle vesti di cuoco e con tutto il suo estro, lo chef Andrea Fusco è pronto ad accogliere i commensali provenienti da ogni parte del mondo, condividendo con loro l’idea che per vivere bene bisogna sapersi divertire nella vita così come a tavola e in cucina, ma facendo anche attenzione alla salute. Il concept è quello di lasciarsi sorprendere dalle pietanze elaborate dallo chef Fusco e di godere di un’atmosfera glam e informale allo stesso tempo, per un percorso fatto di scoperta – attraverso le proposte della cucina ludica – e, allo stesso tempo, di ritorno alle origini e ai sapori più ancestrali – quelli che esaltano qualità e autenticità della materia prima, il cui nome ne rivela già l’essenza.
Griglie di ultima generazione, cottura studiata per ogni materia prima, cotture semplici ed essenziali. Un ritorno al piacere di mangiar bene come momento di convivialità, condivisione e inclusione. Rimaniamo in attesa di scoprire di più.
Nomina – Cucina Ludica – Largo Angelicum, 1/a, Roma
Fuori Roma
Ad Aprilia arriva Tema e la pizza di Francesca Marcantognini
L’apertura risale a metà luglio ad Aprilia. Si chiama “Tema – Roma in una pizza” ed è una pizzeria romana con un’atmosfera totalmente urban. Alla guida di questo nuovo locale c’è una giovane pizzaiola, che rientra a casa dopo la sua esperienza milanese, per dedicarsi ad una pizza di territorio: Francesca Marcantognini. La sua misson è quella di far tornare “allo scoperto” la pizza tonda romana armonizzandola con la cucina del territorio, in un racconto della tradizione che coinvolge piccole aziende agricole della provincia di Latina e Roma e si fa portavoce di una cultura che mette il pane al centro. Gli ingredienti locali e stagionali raccontano la cucina romana e soprattutto dell’ Agro Pontino, in cui spicca la riscoperta di ricette antiche come “la bazzoffia sezzese”. Presente anche la pizza romana in teglia, per un morso super croccante in omaggio ai primi Maestri. A questa si aggiunge la panificazione e i fritti dove gioca con lievito madre e panature croccanti.
Tema – Roma in una Pizza – Via Araldo di Crollalanza, 10 – Aprilia (LT)