Tante le novità in Capitale in fatto di nuove aperture tra i mesi di marzo e aprile: nuove sedi, format delivery, ristoranti orientali, trattorie e pizzerie. Scopriamo insieme i nuovi indirizzi e cominciamo a provarli.
I nuovi ristoranti romani
Gran Deroma – Piazza di Spagna
Dopo il successo consolidato di Deroma, aperto nel 2021 vicino a Fontana di Trevi, Pietro Rocco Campilongo firma un secondo progetto ambizioso: Gran Deroma in Largo del Nazareno 13, è un nuovo punto di riferimento per chi cerca qualità e autenticità nella ristorazione romana. Più che un semplice ristorante, Gran Deroma (si ciamo stati e ve lo raccontiamo qui) è un viaggio tra sapori e bellezza, capace di coniugare eccellenze enogastronomiche, design raffinato e un servizio attento in ogni momento della giornata. L’insegna offre una proposta all day long, tra dolci, bakery, pizzeria, piatti alla griglia e una ricca selezione dedicata alla gastronomia In menu ci sono primi come spaghettone acqua e farina all’amatriciana o al gambero rosso. Poi tartare, carpacci, opzioni vegetali e la pizza romana, a differenza del primo Deroma, dove è protagonista la tonda napoletana. Gran Deroma. Largo del Nazareno 13, Roma.
Osteria della Vittoria – Trionfale
In zona Prati, ha aperto l’Osteria della Vittoria, un locale che si propone come “una nuova casa per gli amanti della cucina autentica e del buon vino”. Il 21 marzo 2025, il ristorante ha celebrato la sua inaugurazione con un cocktail party d’apertura. Qui, la tradizione culinaria si fonde con la convivialità e si arricchisce di influenze contemporanee, il tutto in un ambiente caldo, accogliente ed elegante, dove il legno e l’illuminazione creano un’atmosfera unica. Per quanto riguarda la carta dei vini, l’Osteria della Vittoria punta su un’attenta selezione di etichette, scelte con passione e cura per offrire ai clienti un percorso di qualità. Osteria della Vittoria. Circonvallazione Clodia 30-34
Osteria 96 – Monteverde
Osteria 96 è un nuovo indirizzo nel quartiere Monteverde a Roma, che porta la firma dello chef Roberto Sponsali e della sua socia Eleonora Babucci. Questo ristorante celebra la cucina italiana e non solo, con un’attenzione particolare alle proposte vegetariane e vegane. Il menu offre piatti come il macco di fave con cicoria, crostini e olive taggiasche, oppure una cacio e pepe reinventata sotto forma di raviolo arricchito da peperone crusco. Tra i secondi, spiccano il baccalà mantecato con puntarelle fritte e la faraona servita con zucca e castagne. La carta dei vini, che include circa 100 etichette, spazia tra tradizionali, orange e naturali, con vini provenienti da tutta Italia. Osteria 96 Orto, Cucina, Tradizione. Via Dante de Blasi 96.
Nuove pizzerie a Roma
Pizzeria Ristoro Est! Est! Est! (Monti)
Nel cuore di Roma, tra il quartiere Monti e l’Esquilino, prende vita un nuovo progetto gastronomico che affonda le radici nella storia della città. In Via Genova 32, in un locale dall’atmosfera autentica, apre Pizzeria Ristoro Est!Est!Est! (ne abbiamo parlato qui), un omaggio alla tradizione culinaria romana che nasce dall’esperienza del team dietro il Ristoro degli Angeli. Francesco Morrone, Domenico Falcone e Marco Ceccarelli hanno scelto di ampliare la loro offerta con un format che celebra la pizza romana e i piatti della memoria. La proposta gastronomica ruota attorno alla pizza romana, sottile e croccante, realizzata con un impasto a lunga lievitazione e ingredienti selezionati. Accanto alla pizza, la tradizione romana prende vita con una selezione di fritti e piatti della tradizione rivisitati come l’uovo in trippa alla romana, un piatto vegetariano davvero particolare. I primi piatti celebrano le ricette più autentiche, dalla carbonara alla cacio e pepe, piccola chicca le fettuccine degli Angeli con sesamo tostato, mentre tra i secondi spiccano il saltimbocca alla romana e l’abbacchio alla scottadito. La carta dei vini privilegia cantine bio e a breve sarà introdotto anche il vino dealcolizzato. Pizzeria Ristoro Est!Est!Est!. Via Genova 32, Roma. Tel. 06 4881107.
Pizzeria Sancho – Piazza Bologna
Non avevamo dubbi sul successo di Pizzeria Sancho a Roma, così dopo la prima apertura in zona Prati la celebre pizzeria al taglio di via di Torre Clementina a Fiumicino è arrivata anche in via Catania, a due passi da piazza Bologna, gestita dalla famiglia Di Lelio. Come nella location precedente, il menu sarà leggermente ridotto rispetto all’originale, ma non mancheranno i grandi classici che hanno reso famoso Sancho: dalla pizza con patate e porchetta a quella con la fettina panata, passando per proposte più semplici come la rossa. Immancabili anche i fritti, tra cui il supplì – in versione classica o di mare – e la frittatina di pasta. Pizzeria Sancho. Via Catania 51, Roma.
Smile, la tua pizza sorriso – Tiburtina
Nel quartiere Tiburtina, al posto di una precedente pizzeria d’asporto, ha aperto un nuovo locale che porta una proposta innovativa, firmata dallo chef Alessandro Moretti. Il piatto distintivo del menu è lo “smile”, una pizza unica nel suo genere, simile alla “baciata” di altre tradizioni, ma con un impasto che si chiude a metà, creando una sorta di taco ripieno. Le farciture sono molteplici e tutte hanno nomi di persona, rendendo ogni combinazione un’esperienza personalizzata. Tra le opzioni più gustose troviamo la porchetta di Ariccia con cicoria ripassata e provola affumicata, oppure una crema di patate arrosto con prosciutto cotto alla brace e fiordilatte. Inoltre, il locale è disponibile anche sulle principali piattaforme di delivery, portando queste specialità direttamente a casa. Smile – Via Sante Bargellini 73.
Eddaje, la pinseria – Santa Croce in Gerusalemme
Eddaje è la nuova apertura dell’Osteria La Sol Fa, situata proprio di fronte al ristorante, Questo locale è tutto dedicato alla pinsa romana, ma reinterpretata nel formato tondo. Il menu propone una varietà di condimenti ispirati alla tradizione romana più autentica, con varianti come carbonara, coda alla vaccinara e pajata. Si parte con fritti sfiziosi e si conclude, come da tradizione, con dolci golosi. Per maggiori dettagli, seguite la pagina Instagram. Eddaje – Via di Santa Croce in Gerusalemme 26
L’Elementare delivery – San Giovanni
Dal 4 marzo, il brand che ha fatto della semplicità e dell’autenticità il suo marchio distintivo lancia un nuovo servizio di delivery, per portare direttamente a casa dei romani la sua celebre scrocchiarella. Il servizio coprirà tutta la città, grazie a una rete di rider specializzati, che garantiranno consegne rapide e puntuali. Non si tratta di una semplice pizzeria, ma di un vero e proprio modello di business virtuoso e facilmente replicabile. Il nuovo progetto di espansione de L’Elementare prevede il lancio de L’Elementare Delivery, in collaborazione con Glovo, una mossa strategica che unisce la tradizione artigianale alla logistica moderna. La linea dedicata al delivery, infatti, presenta caratteristiche uniche, pensate per rispondere alle specifiche esigenze che vanno dalla produzione alla distribuzione. Per garantire il massimo dell’efficienza, è entrato nel team Damiano Cesarini, ideatore di Frumento e attuale COO Food, un esperto di delivery con una lunga esperienza nel settore. Un passo importante nel percorso di crescita del marchio, nato dalla visione di Federico Feliziani, CEO de L’Elementare, e del pizzaiolo Mirko Rizzo, con l’obiettivo di avvicinare sempre di più la pizza romana ai suoi affezionati clienti.
L’Elementare delivery – via Macedonia 56.
Bistrot, hamburger & co.
Perfegg – Borgo Pio
A Borgo Pio arriva un locale dedicato alla colazione salata, dove protagoniste sono le uova. Scelta che non stupisce considerando la vicinanza al Vaticano e a San Pietro, crocevia di turisti provenienti da ogni parte del globo, che spesso sono alla ricerca di proposte salate per il primo pasto della giornata, ma non solo. Nella nuova insegna, come anticipano le prime immagini diffuse via social, al centro della proposta c’è anche il pranzo, magari un avocado toast fatto con un soffice uovo in camicia, servito insieme a un caffè americano. Altra alternativa, il toast croque madame, con formaggio, prosciutto e uovo all’occhio di bue. Perfegg. Borgo Pio 31, Roma.
Twist & Chips – San Lorenzo
Quattro ragazzi portano a San Lorenzo una proposta street food internazionale completamente rivisitata.Un progetto che nasce da un food truck, al quale si affianca un locale “fisso”, a San Lorenzo, dove gustare l’originale offerta in un contesto pop e vivace. Il quartetto creativo comprende Michele Ferruccio, bartender e gestore di diverse realtà del settore nel panorama capitolino; Pietro Paolo Arnò e il suo socio (in attività di altro settore) Nicola Sammartino e infine Federico Giuliana. Il loro obiettivo è quello di riportare il concetto di food truck in una dimensione ristorativa, come avviene all’estero. Il locale si presenta con 20 posti esterni e altrettanti interni, con un tavolo sociale da 6 posti collegato al punto bar. Ambiente minimale, di ispirazione nordeuropea, ma al contempo accogliente e con un’impronta pop. Il menu ruota sulle novità che accompagneranno i diversi appuntamenti in cui sarà presente il truck: lo smash burger, un bun con carne “smashata”, cheddar, salsa special e cetriolini; pollo karaage, un “twist” composto da una sovracoscia di pollo marinata 24 ore con salsa di soia senza glutine, e spezie, poi impanato con i corn flakes, ottenendo un prodotto croccante fuori e tenero dentro (e senza glutine); il pollo viene servito sia nel formato “twist and chips” (box classica e XXL) e nel panino, un bun al latte realizzato dal forno Marchetti, con insalata coleslaw homemade (a base di verza, pomodori confit e cetriolini) e maionese. Terza specialità sono le polpette vegane, a base di ceci al vapore e condite in stile Mediterraneo, anche queste da gustare nella box con patatine fritte, o in versione panino all’olio. Anche la proposta beverage è pop e vivace, dai classici al gin tonic, lo spritz realizzato con un originale aperitivo prodotto nel loro lab, il Negroncino e un sour a base di gin, alloro, basilico e limone, che si abbina molto bene con le diverse proposte del menu; immancabili birre da accompagnamento e una linea di vini.
Twist and chips – Via dei Sabelli 47, Roma.
Cibum Bistrot – Centocelle
Emiliano Lucarelli porta a Centocelle l’idea di ristorazione che è la forza del progetto CIBUM dell’ex centro commerciale a Fonte Nuova. E nel nuovo locale propone stuzzicanti taglieri, panini gustosi e sfiziose cocotte di piatti caldi per aperitivi e serate all’insegna delle eccellenze. Lo scorso anno rileva l’intera area del centro commerciale, per dare vita a Cibum, un ambiente di 1600 mq, trasformato in uno spazio poliedrico di cucina mediterranea, con un ristorante di terra (Pizzeria & Bbq Grill House) che comprende una braceria, con selezione di carne del gruppo Galli, e una pizzeria napoletana (l’impasto è stato realizzato appositamente da un maestro pizzaiolo) con ingredienti ricercati. Accanto troviamo un ristorante sushi, con cucina di pesce italiana. E infine Cibum Coffee & drink dall’aperitivo al dopocena. Cibum Bistrot propone serate all’insegna del jazz e dello swing, e presto ospiterà anche presentazioni di libri, degustazioni di vini e altri eventi. Il pubblico viene accolto da un aperitivo ricco e gustoso con taglieri come “Lo Special”, un’alzatina a tre piani, contenente prelibati salumi e formaggi, bruschettine e focaccia, melanzanina alla parmigiana, polpettine di carne con salsa cacio e pepe, abbinata a due drink (inclusi nella formula). Cibum bistrot – Via dei Glicini 76, Roma.
Carosello Rooftop Bar – San Pietro
Nel cuore pulsante di Roma, con una vista mozzafiato che spazia da San Pietro a Castel Sant’Angelo, nasce Carosello, un cocktail bar che promette di far rivivere le autentiche sensazioni degli anni ‘60. Situato sulla terrazza dell’aparthotel Trianon Borgo Pio, struttura gestita da quattro generazioni da una storica famiglia romana, Carosello apre le sue porte al pubblico esterno, trasformando una location precedentemente riservata in un nuovo punto di riferimento per gli amanti del buon gusto e dell’eleganza senza tempo. In questa prima fase, Carosello si presenta con una proposta dedicata all’aperitivo, un’occasione perfetta per godersi un drink con una vista impareggiabile. I piani futuri prevedono l’estensione dell’offerta anche alla cena e al dopo cena, promettendo serate all’insegna del gusto e del divertimento. Già operativa, invece, la proposta con la possibilità di ospitare eventi e feste private, con menù e drink personalizzati e sempre in linea con il mood anni ‘60. L’offerta food & beverage di Carosello è un viaggio nel tempo attraverso i sapori iconici degli anni ‘60, reinterpretati con tecniche di cucina contemporanea. Gli ospiti potranno scoprire i “moderni eredi” di classici intramontabili come “Fettuccine Alfredo”, “Cocktail di Gamberi”, “Insalata Russa”, della “Simmenthal”, un vero e proprio simbolo di un’epoca. Per un’esperienza completa, Carosello suggerisce una degustazione in versione finger food con drink incluso, ma ogni piatto è disponibile anche in porzione intera. I signature drink, veri protagonisti della serata, prendono ispirazione dai personaggi più celebri di quell’epoca, invitando gli ospiti a brindare in compagnia di icone come “Marilyn” o “Frank”, di giganti del nostro cinema come “Sophia” e “Marcello”, o con personaggi generazionali del piccolo schermo quali “Calimero” e “Carmencita”. Carosello – Piazza delle Vaschette 13.
I Restyling
Osteria der Belli – Trastevere)
A pochi passi da Piazza di Santa Maria in Trastevere, nasce la nuova Osteria der Belli, che va a rinnovare l’omonima insegna storica del quartiere. Un restyling che porta nuova energia in questo locale trasteverino, mantenendo però un’atmosfera da trattoria tradizionale, reinterpretata in chiave moderna. Il menu, tutto orientato sul pesce, propone piatti che esaltano i sapori freschi del mare. Tra gli antipasti spicca il “taglierino” con alici sott’olio, salmone maritano, sedano e bottarga. Non mancano i crudi, dalle ostriche ai gamberi rossi, per poi passare ai primi, come gli gnocchetti sardi con fave, datterini, pecorino e tartufo fresco. I secondi sono un omaggio al pescato del giorno, con piatti come la grigliata mista. Osteria der Belli. P.za di Sant’Apollonia 11, Roma.
Santo Palato – San Giovanni
Non si tratta propriamente di una nuova apertura, ma di un trasloco per Santo Palato, la trattoria della chef Sarah Cicolini. Dopo aver conquistato i cuori di tanti a Piazza Tarquinia, il locale si sposta a pochi passi, in via Gallia, dove dal 28 marzo scorso accoglie i suoi ospiti in uno spazio più ampio. Santo Palato cambia casa, ma non cambia la sua essenza. Il nuovo locale si sviluppa su due piani, con un restyling che mescola tradizione e modernità. Al piano superiore, la sala richiama l’atmosfera delle vecchie trattorie romane, con legno di noce e lampadari a cono in alluminio, mentre al piano inferiore si fa spazio una seconda sala più contemporanea. Immancabile la “lavagna” in vetro, che espone il menu del giorno, come vuole la tradizione. La cucina, ora tre volte più grande di prima, accoglie lo chef Mattia Bazzurri, socio della Cicolini. La proposta gastronomica continua a celebrare la cucina romana e il quinto quarto, ma si arricchisce anche di piatti d’autore e specialità del giorno. La cantina, a vista, ospita quasi mille referenze, un’offerta eccezionale per un locale di questo tipo, è curata da Tommaso Viggiani e Valerio Preziosi, mentre Marianna Tocci coordina la sala. Santo Palato. Via Gallia 28, Roma
