Lifeness porta l’educazione alimentare nelle scuole, trasformando bambini e ragazzi in piccoli ambasciatori di uno stile di vita sano e consapevole. Il progetto ideato da Daniela Galdi, esperta di nutrizione e direttrice dell’Italian Chef Academy di Roma, si è recentemente sviluppato in due incontri dedicati al mondo dell’istruzione: il 15 maggio presso il liceo scientifico VIAN di Anguillara e il 21 maggio all’Italian Chef Academy con i bambini della scuola dell’infanzia “Cesare Nobili” di Roma.
Durante queste giornate, i giovani partecipanti hanno scoperto l’importanza del cibo come strumento di benessere, prendendo ispirazione dalle Blue Zones, le aree del mondo in cui si vive più a lungo grazie anche a uno stile alimentare equilibrato e naturale. Tra giochi educativi, lezioni aperte e showcooking, l’obiettivo è stato quello di avvicinare le nuove generazioni a un’alimentazione sana, naturale e sostenibile.
“I bambini ci sorprendono: sanno raccontare il benessere con parole vere. Per loro mangiare sano e muoversi è un gioco bellissimo”, ha raccontato Daniela Galdi.

Educazione alimentare e benessere: Lifeness Young cresce
Gli appuntamenti rientrano nel percorso Lifeness Young, il ramo del progetto dedicato ai più giovani. Dopo aver coinvolto anche il liceo Tacito di Roma e l’Istituto Rosmini di Tivoli, Lifeness prosegue nella sua missione: educare attraverso il cibo, integrando lezioni pratiche, storytelling e approccio ludico per bambini e ragazzi. La formula funziona anche con gli adolescenti: “Se stimolati con le giuste parole, mostrano curiosità, attenzione e voglia di approfondire”, sottolinea Galdi.
La Lifeness Zone e il ruolo della Italian Chef Academy
La Lifeness Zone, nata dentro la Italian Chef Academy con il percorso “Chef4Longevity”, è oggi anche uno spazio attivo di educazione alimentare sul campo. Grazie alla collaborazione con lo chef Emiliano Lopez, responsabile dell’area culinaria del progetto, bambini e studenti possono sperimentare in prima persona le buone pratiche per uno stile di vita più sano. “Le tradizioni tramandate nel tempo, come quelle delle Blue Zones, sono accessibili e alla portata di tutti”, conclude Lopez.
Lifeness: una comunità per il benessere condiviso
Con il coinvolgimento di nutrizionisti, psicologi, chef e formatori, Lifeness propone un’idea di benessere come valore collettivo. Iniziative come Cibo Amico, rivolte ai giovani con disturbi alimentari, rafforzano il messaggio del progetto: la salute parte dalla tavola e cresce con l’educazione.