“Le Macchine del Vino”, il museo del vino di Carpineto

È stato inaugurato il 17 maggio scorso “Le Macchine del Vino”, il primo museo aziendale del vino firmato Carpineto Grandi Vini di Toscana, già entrato nella rete della Fondazione Musei Senesi. Un progetto culturale ed enoturistico unico, situato nella suggestiva Tenuta del Vino Nobile di Montepulciano, tra i paesaggi iconici della Valdichiana senese, Capitale Toscana della Cultura 2025.

Un viaggio nella storia dell’enologia toscana

Con oltre 180 macchine e oggetti enologici storici, strumenti, documenti e fotografie, il museo rappresenta un racconto tangibile di quasi due secoli di storia del vino in Toscana. Dalla vigna alla cantina, dalla fermentazione alla bottiglia, Le Macchine del Vino documenta l’evoluzione delle tecnologie e delle pratiche agricole legate alla produzione vinicola.

La collezione è stata interamente ideata e curata da Antonio Mario Zaccheo, cofondatore dell’azienda Carpineto, tra le firme più prestigiose del vino italiano. Attraverso ogni pezzo raccolto, Zaccheo ha voluto testimoniare il profondo legame tra il vino, la cultura contadina e il territorio toscano.

Un museo immerso nel cuore della Toscana

La sede del museo si trova all’interno della Tenuta del Vino Nobile di Montepulciano, un’oasi agricola sostenibile di oltre 180 ettari dove Carpineto pratica viticoltura di precisione a basso impatto ambientale. La struttura museale, moderna e luminosa, ospita anche un’area wine bar per momenti di convivialità, una sala degustazione con vista sulle barricaie e percorsi immersivi tra i vigneti.

Tra le sezioni espositive:

  • Viticoltura: con antichi strumenti da lavoro, come zappe, forbici da potatura, ferri da cavallo.
  • Cantina: torchi, pompe del XIX secolo, etichettatrici, macchine per la spumantizzazione.
  • Laboratorio enologico: bilance, microscopi, strumenti di analisi datati fine ‘800.
  • Curiosità storiche: dai tappi ai cavatappi, dai filtri in legno del ‘700 fino al celebre Malligand.

Ogni oggetto racconta non solo l’evoluzione tecnica, ma anche il cambiamento del costume e del consumo del vino, con riferimenti culturali e sociali che attraversano oltre un secolo di storia.

Un punto di riferimento per l’enoturismo in Toscana

Il museo è oggi una delle tappe principali dell’enoturismo a Montepulciano, facilmente raggiungibile anche da Chianciano Terme. L’ingresso è gratuito e la visita guidata può essere prenotata, anche in abbinamento a esperienze come:

  • Degustazioni di Vino Nobile di Montepulciano e altre etichette Carpineto
  • Passeggiate tra i filari
  • Picnic tra i vigneti o pranzi open air
  • Wine tasting tecnici e verticali di annate storiche

Il tutto immersi in uno dei contesti più affascinanti della Toscana: un paesaggio vitato a perdita d’occhio, alimentato a energia solare, con anche la presenza di tombe etrusche ancora da esplorare.

Un patrimonio culturale che cresce

“Questo museo non è un punto d’arrivo, ma un progetto in continua evoluzione”, ha dichiarato Zaccheo. Le Macchine del Vino non solo è entrato nel Registro Nazionale dei Marchi Storici, ma è anche il primo museo aziendale riconosciuto dalla Fondazione Musei Senesi, un traguardo importante per l’intero territorio.

Come sottolineato dal presidente della Fondazione, Alessandro Ricceri:

“Accogliamo questa realtà proprio per la sua capacità di raccontare una storia che parte dal territorio, dalla comunità e dalle sue attività produttive.”

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