Lo scorso 13 giugno è stata presentata alla Cittadella Regionale a Catanzaro, l’edizione 2025 del BOB FEST con un messaggio molto chiaro e lampante: “Il cibo, per noi, è un modo e uno strumento per raccontare la nostra regione, non per vendere dei prodotti,” dice Silvia Rotella, tra gli organizzatori dell’evento. “Il valore del festival risiede proprio nella sua capacità di portare in Calabria ospiti da tutto il mondo e nel suo format itinerante, che ci permette di valorizzare il nostro territorio senza trattare la gastronomia come una cartolina da mostrare, ma come un linguaggio culturale.”
Non un semplice evento, dunque, ma l’evento! Uno dei Festival enogastronomici più importante, capace di trasformare la Calabria in una destinazione internazionale per chi cerca il senso profondo del cibo: come linguaggio e cultura, come atto d’amore, come gesto solidale. Come spiega Alessandra Molinaro, altra mente organizzativa: “Per noi vuol dire che finalmente anche la Calabria può essere palcoscenico di un racconto enogastronomico di portata internazionale. Questo implica una grande responsabilità dal punto di vista comunicativo: far comprendere che l’enogastronomia in questa regione non può più essere considerata soltanto una leva pubblicitaria fine a sé stessa, ma deve essere considerata linguaggio e cultura.” E prosegue “Basta narrazioni stereotipate. La Calabria non è solo ‘terra da scoprire’: è una terra che crea, che ha visioni lungimiranti e si mette in discussione, ma serve competenza e credibilità perché gli eventi accendono riflettori, ma è il lavoro quotidiano che costruisce valore.”

Bob Fest, l’edizione 2025
Saranno oltre 400 professionisti del food & beverage da tutto il mondo a darsi appuntamento a Roccella Jonica il 28, 29 e 30 giugno per questo festival regionale dedicato alla ricerca oncologica, tra cultura, cucina e contaminazioni.
La manifestazione, che nel 2024 ha debuttato nel suo nuovo formato itinerante, quest’anno si sposta nella Riviera dei Gelsomini. La scelta di cambiare location ogni anno nasce dalla volontà di valorizzare ogni angolo del territorio regionale, raccontando paesaggi, storie e persone attraverso il cibo. Il festival si svolgerà in tre giornate, il 28, 29 e 30 giugno, nella suggestiva città di Roccella Jonica, tra il Porto delle Grazie, lo storico Castello Carafa e la panoramica Tenuta Torre Vèdera.
Entusiasta anche l’Assessore Regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo che durate la conferenza stampa ha dichiarato: “Non è semplice organizzare un festival itinerante, di certo è più stancante, ma io sono felice che avete scelto di comunicare e mostrare la Calabria tutta, che non è solo Tropea. Noto entusiasmo, effervescenza, volontà e noi abbiamo il ruolo di infondere fiducia sul territorio. Per cui non voglio più sentire la frase ‘Non sembra di essere in Calabria’, perché la Calabria è questa.”
L’obiettivo è chiaro per Roberto Davanzo: “consolidare il BOB FEST come piattaforma permanente per raccontare una Calabria che ha ormai pieno diritto di entrare nelle geografie gastronomiche internazionali.”
A questo punto non resta che aspettare il 29 giugno per vivere e scoprire la Calabria come non l’avete mai assaggiata.

29 giugno: protagonisti e talk, il programma della serata
Domenica 29 giugno – Porto delle Grazie
Dalle ore 19:00, il porto turistico di Roccella Jonica si trasformerà in un grande Food & Culture Village affacciato sul mare. Più di 400 stand accoglieranno aziende agricole, gastronomie, pizzerie, chef, vignaioli, bartender e pastry chef per una festa dei sensi che celebra la Calabria contemporanea.
Qui lista completa di tutti gli ospiti del festival: https://www.bobfest.it/
Due palchi e tanti appuntamenti con temi legati al mondo dell’enogastronomia, protagonisti, curiosità con la conduzione di Francesca Russo e Paolo Vizzari. Si parte con il Talk “Evolutiva e Neogranìa – Il grano che cambia tutto” con Chiara Quaglia, Piero Gabrieli di Petra Molino Quaglia , per poi dare spazio al tema “Ridisegnare l’esperienza a tavola” con Anna Rotella, Aya Yamamoto, Andrea Gionchetti, Giuliana Giancano – a cura di Luciana Squadrilli di Food & Wine Italia.
Si parlerà di pane con Annalisa Zordan di Gambero Rosso e Aurora Zancanaro, Davide Longoni, Lorenza Roiati, Sara Papa, Anna e Salvatore Pittelli, Monica Florio, Antonio e Luigi Scalese nel talk “Il pane è politica”, mentre Anthony Genovese, Umberto Oliva, Matteo Aloe insieme a Carlo Passera e Marialuisa Iannuzzi di Identità Golose racconteranno la grande Calabria fuori dalla Calabria”. Infine il palco si anima con i protagonisti internazionali con Tala Bashmi, Andoni Luis Aduriz, Albert Adrià, Floriano Pellegrino, Joanna Slusarczyk, Vaughan Mabee, Nino Rossi, nel momento curato da The Best Chef “Next Stop Calabria: il futuro parte da qui”.
Sul Palco del Molo saranno i bartender i protagonisti con il talk “Il bancone: espressione di identità” con Edris Al Malat, Marco Natali, Diego Melorio, Antonio Cristofaro, Ines Scumace a cura di Alessandra Molinaro e Silvia Rotella di Timo Studio Enogastronomico.
Presente come media partner anche Radio Food che registrerà voci, emozioni e impressioni dei protagonisti dell’evento da ascoltare live e in un podcast dedicato all’edizione 2025.
ASCOLTA IL PODCAST DEL BOBFEST 2024


Lunedì 30 giugno – La Cena di Gala
Alle ore 20:00, chiuderà il festival nella scenografica Tenuta Torre Vèdera. Un’esperienza gastronomica esclusiva. In cucina gli chef Marco Ambrosino, Nino Di Costanzo**, Floriano Pellegrino*, Gianfranco Pascucci*, Francesco Stara*, Errico Recanati*, Riccardo Sculli*, Luca Abbruzzino*, Nino Rossi*, Caterina Ceraudo*, Luigi Lepore*, Antonio Biafora* insieme ai pizzaioli Francesco Martucci, Massimiliano Prete, Roberto Davanzo, Ivano Veccia, ai Pastry Chef Maria Belen Gonzalez, Antonio e Fiorella Staglianò, Mauro Pompili. In pairing Casa Comerci e Cantine Lavorata e i cocktail di Giacomo Giannotti, Dom Carella e Umberto Oliva.