Girando tra gli scaffali al supermercato per la consueta spesa quotidiana o settimanale, vi siete mai chiesti l’origine del nome di alcuni tra i più comuni o storici prodotti che mettiamo nel carrello? Ecco allora questa guida a puntate, che spiega la provenienza, il significato e qualche aneddoto legato ad alcuni marchi o agli stessi prodotti. In questo nuovo appuntamento scopriamo le curiosità legate agli Internazionali di Tennis.
ALGIDA: celebre marchio italiano specializzato nella produzione di gelati attualmente di proprietà della multinazionale anglo-olandese Unilever. Algida fu fondata a Roma nel 1946 da Italo Barbiani, un ex lavoratore della Gelateria Fassi e dall’ingegnere ebreo di origine austriaca Alfred Wiesner dapprima internato nel campo di internamento di Ferramonti di Tarsia (CS) e successivamente nel carcere di Fossombrone (PU). Evaso nell’ottobre del 1943, partecipò alla Resistenza e collaborò con le truppe alleate e la Croce Rossa. Al termine del conflitto bellico, gli alleati regalarono a Wiesner, in segno di gratitudine, due macchine per produrre gelati. La denominazione Algida prende il nome dall’aggettivo latino algidus, -a, -um, ossia freddo, gelido ed è utilizzato in molti paesi, soprattutto dell’Europa orientale.
PERONI NASTRO AZZURRO: è una birra premium pilsener prodotta dal 1963 dal birrificio Peroni di Roma. Dal 2003 il marchio è di proprietà del gruppo sudafricano SABMiller. È tra le birre italiane più prestigiose e vendute al mondo, esportata in tutti i continenti in poco meno di 80 paesi. Il nome Nastro Azzurro (Blue Riband in inglese) è un omaggio all’omonimo riconoscimento non ufficiale attribuito fino al 1952 alla nave passeggeri che deteneva il record di velocità media di attraversamento dell’Oceano Atlantico in regolare servizio commerciale e senza alcuni scalo. Nel 1933 venne conquistato anche dal transatlantico italiano Rex. Attivo in ambito sportivo, Nastro Azzurro è stata per molti anni, dal 1997 al 2006, lo sponsor del pilota motociclistico Valentino Rossi. Curiosità: il termine pilsener o pilsner prende il nome dalla città d Plzeiň (in tedesco Pilsen) situata nella regione della Boemia in Repubblica Ceca.
RUMMO: pastificio fondato a Benevento nel 1846 da Antonio Rummo. Il grano di alta qualità utilizzato è di provenienza nazionale, da alcuni paesi dell’Unione Europea e dall’Australia. La pasta viene realizzata utilizzando ancora un metodo di lavorazione risalente al 1846 che prevede una lenta essiccazione delle paste a basse temperature, permettendo di conservare intatte le proprietà organolettiche del grano e di ottenere una pasta dal punto di cottura perfetto e dalla consistenza ideale. La produzione è composta da 11 linee tra cui: ‘classiche’, ‘senza glutine’, ‘bio integrali’, ‘pasta all’uovo’ e ‘leggendarie’. Attualmente esporta il 35% della produzione in 45 paesi di tutti e 5 i continenti.Su ogni confezione di pasta compaiono, sottoforma di logo, tre cavalli – Bruto, Bello e Baiardo – coloro che trainavano il carro carico di grano proveniente dai campi dei quella che allora veniva chiamata Capitanata, il distretto storico-geografico corrispondente alla parte settentrionale dell’attuale Puglia. Curiosamente dal 1991 la sede dell’azienda è situata in Via dei Grandi Maestri Pastai, in Contrada Ponte Valentino nel comune Benevento.
SEGAFREDO: azienda italiana di torrefazione del caffè fondata a Bologna nel 1973 dall’imprenditore trevigiano Massimo Zanetti rilevando una storica torrefazione bolognese di proprietà dell’omonima famiglia dando impulso e nuova vitalità al marchio, al quale aggiunse successivamente il proprio nome. La gamma di prodotti si sviluppa su sette linee, tra cui una dedicata al tè e agli infusi. Attualmente Segafredo è un gruppo multinazionale composto da una cinquantina di società presenti in tutti i continenti la maggioranza delle quali è leader nella propria area o nel proprio settore di riferimento tra cui Segafredo Zanetti Espresso Worldwide S.A., la società con sede a Ginevra, che si occupa della rete di caffetterie situate nelle più importanti città del pianeta con l’insegna Segafredo Zanetti Espresso. Dal 2023 è iscritta al Registro Speciale dei Marchi Storici di Interesse Nazionale, un riconoscimento assegnato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per promuovere e tutelare l’eccellenzadelle aziende storiche radicate sul territorio nazionale da almeno cinquant’anni.
ST-GERMAIN: liquore francese di alta gamma ai fiori di sambuco commercializzato fin 2007 dall’azienda newyorkese Cooper Spirits & Co. Nel 2013 società e marchio vennero acquistati dalla multinazionale Bacardi. Noto per il suo sapore distintivo e l’alta qualità degli ingredienti, il Saint Germain ha una relativamente bassa gradazione alcolica: titola, infatti, 20% vol. Prende il nome dall’omonimo quartiere parigino Saint Germain des Prés e si caratterizza, inoltre, dall’elegante bottiglia in stile Art Déco ciascuna numerata con riportato l’anno in cui sono stati raccolti a mano i preziosi petali. Liquore molto versatile, può essere gustato sia puro, sia come ingrediente di vari cocktail. Testimonial del marchio è l’attrice britannica Sophie Turner, nota per il suo ruolo di Sansa Stark nella serie televisiva Il Trono di Spade.
VERONI SALUMI: azienda produttrice di salumi – principalmente salami e mortadelle – fondata nel 1925 a Correggio (RE) inizialmente come negozio di alimentari dai cinque fratelli Veroni: Fiorentino, Francesco, Paolo, Adolfo e Ugo. Conta sei stabilimenti dislocati in Emilia Romagna, più un impianto nel New Jersey (USA) per l’affettatura e il confezionamento dei prodotti provenienti dall’Italia destinati al mercato nordamericano. Nel 1996 Veroni ha prodotto una mortadella gigante del peso di 2.600 chilogrammi e 2 metri di circonferenza il cui record è ancora imbattuto. In occasione del centenario della fondazione, Veroni è presente come sponsor in quattro tra i tornei di tennis internazionali più prestigiosi del circuito professionistico: BNP Paribas Open, Internazionali BNL d’Italia, Cincinnati Open e US Open. Incredibile il numero di prosciutti lavorati nello stabilimento Gazzata di San Martino in Rio (RE): tra i 25. e 30.000 ogni settimana!
